Domenica in Santa Croce una sfilata di kimono tradizionali e “remake”, oltre alla presentazione dei foulard Artioli, ispirati all’artista giapponese Hiroaki Asahara. Al castello, ultimo weekend della mostra dedicata alla seta.
Domenica 18 novembre nella chiesa di Santa Croce a Racconigi, a partire dalle 16, è in programma un Kimono Show, con sfilata delle creazioni della stilista giapponese Nami Morita, abbinato alla presentazione della collezione di foulard Artioli, con contaminazioni fashion dal Giappone.
L’evento, a ingresso libero, rientra come evento collaterale nell’ambito della mostra “Seta: il filo d’oro che unì il Piemonte al Giappone” ospitata al castello di Racconigi fino al 20 novembre.
“La stilista Nami Morita, di Nagoya, presenta la collezione di kimono e kimono remake e gli abiti Wasuka del brand Neimi che utilizzano preziose stoffe di antichi kimono e obi (le alte cinture) in gonne e abiti in foggia occidentale in perfetto stile fusion o meglio “new japonisme” -spiegano gli organizzatori dello Show- La parola stessa, Wasuka, è un neologismo inventato dalla stilista ed è composto dall’ideogramma WA (prefisso che indica Giappone) e suka, ovvero le prime due sillabe della parola gonna, sugato. Wasuka è marchio registrato ufficialmente in Giappone“.
La stilista artista introdurrà la storia e la filosofia del kimono mostrando al pubblico dei modelli dal vivo e spiegandone il processo creativo. Prevista inoltre una dimostrazione dell’elaborata vestizione.
Nata nella prefettura di Aichi (Nagoya), Nami Morita dopo la laurea in Design dell’abbigliamento, conseguita all’Università di Aichi, ha lavorato per il network televisivo privato CCNet Kasugai. È consulente diplomata per la vestizione del kimono pressol’Associazione Nazionale di categoria.
Dal 2004 al 2009 ha vissuto con la famiglia negli Stati Uniti, a Detroit. Dal 2016 ha iniziato a lavorare per lo studio Hanayome/Hagoromo Style, per servizi fotografici, vestizione e creazione di kimono per donne in sedia a rotelle.
Nel marzo 2018 ha fondato il suo marchio, aprendo il laboratorio Neimii – Wasuka.
A seguire, è in programma la sfilata dei foulard in voile di seta della stilista Gabriella Artioli con soggetti di animali inseriti nelle opere d’arte dell’artista Hiroaki Asahara, anch’essi espressione della contaminazione tra Oriente e Occidente e di stile “new japonisme”.
Per maggiori informazioni, scrivere a info@linkjapan.it oppure contattare l’Associazione Interculturale Sakura all’indirizzo info@sakuratorino.it.