Alcuni confratelli della Congregazione di San Giovanni Decollato (Misericordia) di Carmagnola hanno preso parte a un raduno di Confraternite che si è svolto sabato a Villafalletto.
Per la prima volta nella sua storia, la Congregazione di San Giovanni Decollato (Misericordia) di Carmagnola ha preso parte a un raduno di Confraternite che si è svolto sabato a Villafalletto.
L’incontro -organizzato dal locale Sodalizio, anch’esso intitolato allo stesso Santo protettore- ha visto la partecipazione di 28 Confraternite, provenienti dalle diocesi di Torino, Fossano e Cuneo.
La Nera -come è comunemente chiamato il Sodalizio di Villafalletto- ha calorosamente sollecitato la partecipazione della Consorella carmagnolese, l’unica ancora attiva in tutta la zona.
Inoltre, essendo stata fondata nel 1597, era una delle più antiche presenti a questo incontro.
Di notevole impatto visivo è stata la sfilata, svoltasi al suono di tutte le campane del paese.
Le fiaccole, le candele, i più di oltre 350 convocati intervenuti e il canto di antichi inni, hanno permesso di tornare indietro nei secoli, con grandi e suggestive emozioni.
“Nei secoli passati, la differenza tra le due associazioni era che quella di Carmagnola aveva il compito di accompagnare i condannati al patibolo nel luogo ancora attualmente chiamato “ciabot ‘d la furca” (vicino al pronto soccorso dell’ospedale): infatti nel castello della nostra città esisteva una prigione, sito inviolabile, in cui venivano incarcerati molti detenuti -spiegano dalla Misericordia– La Confraternita di Villafalletto, invece, non aveva questa pietosa incombenza, in quanto in quel luogo non avvenivano esecuzioni capitali. Pertanto le consorelle e i confratelli accompagnavano solamente le sepolture“.