Proclamato lo stato di massima pericolosità per incendi boschivi su tutto il territorio del Piemonte: vietata qualsiasi azione che possa comportare l’innesco delle fiamme entro una distanza di centro metri dalle aree verdi.
La Regione Piemonte ha dichiarato lo stato di massima pericolosità per incendi boschivi su tutto il territorio, sulla base delle analisi e dei rilievi eseguiti da ARPA Piemonte.
Data la situazione, occorre evitare tutte le azioni determinanti anche solo potenzialmente l’innesco di incendio, e sono pertanto attivi –entro una distanza di cento metri dai terreni boscati, arbustivi e pascolivi- i seguenti divieti: accendere fuochi, accendere fuochi pirotecnici, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare apparati o apparecchiature che producano faville o brace, fumare, disperdere mozziconi o fiammiferi accesi, lasciare veicoli a motore incustoditi a contatto con materiale vegetale combustibile e qualunque generazione di fiamma libera non controllabile nel tempo e nello spazio.
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Inoltre, per salvaguardare la qualità dell’aria, è tuttora in vigore su tutto il territorio regionale il divieto di abbruciamento di materiale vegetale, attivo fino al 15 aprile 2022.
Le violazioni dei divieti e l’inosservanza delle prescrizioni comportano l’applicazione di sanzioni amministrative comprese tra i 200 e i duemila euro, oltre alle sanzioni penali.
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“Per la prevenzione degli incendi è fondamentale prestare la dovuta attenzione e rispettare le regole -ricorda l’assessore regionale alla Difesa del suolo e Protezione Civile Marco Gabusi, e prosegue- In caso di incendio, comprese le piccole avvisaglie, occorre contattare immediatamente il numero unico di emergenza 112; fornendo informazioni il più possibile precise tutti possiamo contribuire in modo determinante a limitare i danni all’ambiente, consentendo agli operatori di intervenire con tempestività”.
Una mappa tematica curata da ARPA Piemonte e aggiornata quotidianamente, mostra, in un arco di tre giorni e nelle diverse aree boschive della regione, le previsioni e il rischio di incendi con il rispettivo indice di pericolosità (è visualizzabile a questo link).
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