Buoni spesa per chi è in difficoltà a Virle: domande entro il 15 dicembre

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Il Comune di Virle Piemonte eroga i “buoni spesa” per chi si trova in situazioni di importante difficoltà economica; fino al 15 dicembre è possibile presentare la domanda per ottenerli.

buoni spesa Virle
Il Comune di Virle Piemonte ha attivato nuove misure di solidarietà per i nuclei familiari che si trovano in difficoltà economica a causa della pandemia: sono aperte le domande per ottenere i cosiddetti “buoni spesa” [immagine di repertorio]
Il Comune di Virle Piemonte ha attivato nuove misure di solidarietà con l’erogazione dei cosiddetti “buoni spesa“; l’iniziativa è pensata per i nuclei familiari che si trovano in situazioni di difficoltà economica a causa della pandemia.

Da adesso fino al 15 dicembre 2021 i soggetti che sono stati colpiti maggiormente dalla difficile situazione economica che si è verificata a seguito dell’emergenza Covid-19 possono presentare richiesta per ottenere il contributo dal Comune di Virle, che ha stanziato una somma all’interno del proprio bilancio proprio a questo scopo. Questa modalità di sostegno sarà erogata fino all’esaurimento dei fondi disponibili accantonati dall’Amministrazione.

I buoni spesa potranno essere utilizzati esclusivamente per acquistare beni alimentari (non sono compresi alcolici e super alcolici) e non potranno essere convertiti in contanti; hanno un valore di dieci euro ciascuno e sono cumulabili, ma non prevedono il resto in carta o moneta nel momento in cui si fa la spesa. Non possono essere ceduti a terzi ed è possibile usarli in uno o più negozi che hanno aderito alla proposta del Comune virlese; nell’elenco delle attività che partecipano all’iniziativa c’è la macelleria salumeria di Sanneris di Virle, la panetteria Pane e Sfizi sempre di Virle, e due supermercati: l’Ekom di Castagnole Piemonte e Il mio Gigante di Vigone.

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La domanda può essere presentata solo da persone residenti nel Comune di Virle Piemonte “in condizione di contingente indigenza economica anche derivata dalla momentanea sospensione dell’erogazione dello stipendio o dell’attività lavorativa per l’emergenza Covid-19, che non dispongano di risorse per l’acquisto di beni alimentari per la sussistenza della famiglia“, si legge nell’avviso pubblico del Comune. Si dovrà compilare un’autocertificazione il cui modello è presente sul sito di Virle, da inviare preferibilmente via e-mail all’indirizzo virle.piemonte@ruparpiemonte.it; per chi non possedesse la posta elettronica è possibile ritirare il modulo agli uffici comunali e riconsegnarlo compilato agli stessi.

Si passerà poi all’analisi delle autocertificazioni consegnate per soddisfare le necessità più urgenti: questo lavoro sarà svolto dai servizi sociali del C.I.S.S. – Consorzio per i servizi sociali di Pinerolo. La stessa Amministrazione si riserva inoltre la possibilità di effettuare dei controlli, anche a campione, per assicurarsi della veridicità delle dichiarazioni.

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