Cinque agenti della Polizia municipale carmagnolese hanno ricevuto l’encomio solenne del sindaco per “essersi particolarmente distinti in un’inchiesta di polizia giudiziaria”, iniziata nel settembre 2014 e conclusasi lo scorso marzo: «Dimostrando elevata attitudine all’azione di squadra e risolutezza, recando beneficio di immagine alla Città e al suo Corpo di Polizia municipale, hanno contribuito attivamente ad assicurare alla giustizia un malvivente che, da lungo tempo, costringeva la propria convivente all’attività di meretricio su strada, usando violenza e minaccia con 
armi anche nei confronti di altre donne». Il riconoscimento della Città è andata al vicecommissario Marcello Tedesco, agli agenti scelti Roberto Frandi e Manuela Oggero Viale e agli agenti Signorello Lo Pumo e Simona Gaidano.
«Esprimo tutta la mia riconoscenza personale e grande gratitudine, come donna e come primo cittadino, agli agenti resisi protagonisti di questa operazione –ha commentato il sindaco Silvia Testa, aggiungendo un ringraziamento al comandante Pierangelo Prelato- Mi auguro che questo sia uno stimolo per continuare a lavorare in maniera egregia».
Francesco Rasero
