Il sindaco di Carmagnola, Ivana Gaveglio, ha fornito un aggiornamento sulla situazione Covid-19 in città, rilanciando l’appello al rispetto delle regole: “I controlli sono costanti, le sanzioni salatissime”. Una cinquantina le persone multate finora.
Dopo un’altra giornata passata in prima linea sul fronte Covid-19, il sindaco di Ivana Gaveglio ha pubblicato un nuovo aggiornamento della situazione a Carmagnola, a due giorni di distanza dal bollettino del weekend.
“Comunico i dati aggiornati a oggi (ieri, lunedì 6 aprile, in tarda serata, ndr): i positivi sono 79 -esordisce il sindaco- Voglio precisare che i numeri che indico sono quelli ufficiali che ricevo dalla piattaforma della Protezione Civile e riguardano solo le persone residenti in Carmagnola: all’ospedale San Lorenzo, nei reparti Covid, sono purtroppo ricoverate anche molte persone non residenti. Dalla stessa piattaforma i guariti risultano essere 45, le persone decedute 9: esprimo alle famiglie la mia vicinanza personale e quella di tutta la Comunità carmagnolese in questa triste prova“.
Il messaggio del Primo Cittadino carmagnolese, dopo aver ricordato gli obblighi previsti dalla nuova ordinanza regionale che entra in vigore domani, ritorna sulle regole da rispettare fino al 13 aprile: non si deve uscire di casa se non per una vera necessità; si deve rimanere nei 200 metri dalla propria abitazione se si fa attività motoria; solo uno per famiglia può uscire per fare la spesa; non si va in giro in gruppo perché è vietato l’assembramento di più di due persone in un luogo pubblico; si deve rimanere nelle immediate vicinanze della propria abitazione con il cane e non passeggiare liberamente per la città.
“I controlli da parte delle forze dell’ordine sono costanti, le multe sono salatissime e ad oggi sono una cinquantina le persone multate -ha sottolineato Gaveglio- Le restrizioni sono dure per tutti ma importanti per tutti. E, aggiungo, obbligatorie per tutti. Non rendiamo vana la fatica di tutti questi giorni, rispettiamo le regole!“.
Nella giornata di ieri, intanto, sono stati distribuiti i primi pacchi di generi alimentari agli Antichi Bastioni: circa 300 le famiglie che si sono presentate.
“Un sentito grazie va a tutti quelli che hanno collaborato, perché la distribuzione è avvenuta in modo ordinato e in sicurezza“, ha rimarcato il sindaco.
Coronavirus: centro di distribuzione dei pacchi alimentari a Carmagnola
Sempre ieri, sono state distribuite le prime 1.400 mascherine da parte dell’Associazione Carabinieri in congedo. La consegna nella buca delle lettere di ogni nucleo famigliare di Carmagnola proseguirà nei prossimi giorni.
