Oltre mille persone si sono radunate questa mattina a Racconigi per la manifestazione #ridateciilparco organizzata per chiedere la riapertura del parco del castello sabaudo.
Si è tenuto questa mattina il flash mob #ridateciilparco, mobilitazione in piazza Carlo Alberto per chiedere la riapertura del parco del castello di Racconigi, chiuso dallo scorso agosto in seguito alla caduta di un albero.
Annunciata nei giorni scorsi su Facebook, la manifestazione #ridateciilparco ha visto radunarsi un migliaio di persone, nonostante la pioggia battente.
Sul palco, montato davanti al Comune, sono intervenuti, oltre al sindaco Valerio Oderda, diversi esponenti politici con incarichi a livello provinciale e regionale, segno che la questione ha ormai sensibilizzato ben oltre l’ambito comunale.
L’iniziativa è stata infatti l’ennesimo atto di una protesta che si protrae da diversi mesi, in considerazione anche delle forti ricadute negative sulla città e sulle attività culturali del castello, molto diminuite rispetto agli anni scorsi, causate alla mancata apertura del parco reale.
I promotori dell’iniziativa #ridateciilparco hanno ribadito che “il patrimonio architettonico, artistico, ambientale è un qualcosa che appartiene a tutta la collettività, e deve essere disponibile e fruibile: non può essere posto nelle mani di alcuni ed essere soggetto a scelte di carattere permanentemente restrittive e immotivate“.
La manifestazione ha fatto seguito a quella degli studenti di mercoledì 15 maggio, che in un altro flash mob avevano indossato la maschera della principessa Josephine di Lorena, nonna del re Carlo Alberto di Savoia, intonando canzoni in cui si chiedeva la riapertura del parco.