Con le ordinanze n. 29 e 30 il sindaco ha disposto l’applicazione del semaforo della qualità dell’aria anche sul territorio carmagnolese
Il nuovo protocollo antismog entra in vigore anche a Carmagnola. Da oggi lunedì 13 novembre si accende il Semaforo della Qualità dell’Aria, che in caso di sforamento delle soglie di PM10 è pronto a far scattare le dovute limitazioni.
È il risultato delle ordinanze 29 e 30 del 2017 (qui complete) emesse dal sindaco Ivana Gaveglio a seguito del tavolo regionale sull’inquinamento dei giorni scorsi. Un incontro che ha sancito un nuovo accordo sulle misure addizionali di risanamento da applicare sul territorio del bacino padano.
Le misure antismog, attive in città fino al 31 marzo, interesseranno il centro abitato e i borghi Salsasio e San Bernardo. Sarà comunque possibile raggiungere le piazze adibite a parcheggio. Il protocollo individua tre livelli di emergenza smog, verde, arancio e rosso, e le relative limitazioni.
Nessuno sforamento e quindi nessun limite antismog in caso di colore verde. Dopo 4 giorni di superamento del limite guardia del PM10 (50 µg/m3) scatta l’allerta arancione. Stop ai veicoli diesel fino a Euro 4 dalle 8.30 alle 18.30 e al trasporto merci fino a Euro 3 dalle 8.30 alle 12.30. Vietato inoltre accendere fuochi di qualunque tipo all’aperto e di usare riscaldamenti a legna o biomassa in casa che non rispettino la classe 3 stelle. La temperatura di abitazioni e luoghi pubblici va infine mantenuta intorno ai 19 gradi.
In caso di sforamento protratto scattano le limitazioni da livello rosso: anche i mezzi merci diesel Euro 4 si fermano dalle 8.30 alle 12.30, mentre lo stop al trasporto merci con mezzi diesel Euro 3 passa dalle 8.30 alle 18.30.
Resta comunque in vigore il divieto di circolazione ai mezzi pesanti stabilito nell’ordinanza del 2004. Per una conoscenza più precisa dell’ordinanza e della cartografia si può consultare il sito del Comune: www.comune.carmagnola.to.it.