La Giunta di Carmagnola ha approvato le modifiche al progetto per la nuova ZTL nei borghi di San Michele e San Grato: tutti i dettagli previsti e le cartine di dove saranno installati i varchi. Ora la parola passa a Roma per l’autorizzazione.
Dando seguito a quanto anticipato già nelle scorse settimane a “Il Camragnolese” dalla sindaca Ivana Gaveglio, la Giunta di Carmagnola ha ufficializzato le modifiche al progetto per la ZTL nei borghi di San Michele e San Grato, integrando le proposte e le richieste presentate dai residenti, a partire dalle attività economiche locali.
«Inizialmente si era prevista la chiusura di una più ampia parte delle frazioni ma, con il fine di preservarne la “tipicità” e di consentire alle piccole attività imprenditoriali di rimanere il tessuto economico, si è ricercata una variante tecnica equivalente che mantenesse inalterati i presupposti ambientali e di tutela della qualità della vita», si legge nella premessa del documento approvato dall’Amministrazione.
Anche il nuovo progetto si rifà alle Linee Guida per le Zone a Traffico Limitato emanate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti relative all’installazione degli impianti di controllo automatico: spetterà quindi a Roma, ora, valutare il nuovo progetto e dare il proprio eventuale “via libera” all’intera operazione.
Il provvedimento prevede l’attivazione di tre aree a traffico limitato: la cosiddetta ZTL “Carignano” in via Carignano (tra via San Michele e via Palazzotto), la ZTL “San Lorenzo” in via San Lorenzo (tra piazza Santa Maria di Viurso e via Gregoria) e la ZTL Scolastica in via San Michele, nei pressi della scuola primaria dell’IC Carmagnola II.
Le fasce orarie di attività, indicativamente, saranno tra le 7:30 e le 9 al mattino e dalle 17 alle 20 nel pomeriggio. Verranno applicate le stesse regole già previste nel centro storico e il controllo sarà regolato da sette varchi elettronici collegati al sistema comunale di videosorveglianza.
Ogni varco sarà costituito da una telecamera di riconoscimento targhe e da un illuminatore infrarosso. Il sistema, inoltre, sarà omologato anche per sanzionare motoveicoli e ciclomotori, come previsto dalla norma UNI 10772-2016.
Ai residenti verrà fornita un’autorizzazione che consentirà sempre libero accesso senza incorrere in multe. Sarà inoltre prevista una funzionalità per consentire a determinate categorie di utenza (commercianti, alberghi, bed and breakfast, ecc.) l’inserimento diretto in “White List” dei loro clienti: i dettagli operativi saranno comunque definiti nei mesi a venire.
A monte di ogni varco resteranno garantite delle “vie di fuga” -indicate da apposita segnaletica– per i veicoli che inavvertitamente si trovassero negli immediati pressi di un accesso ma non volessero entrarvi.
Le motivazioni alla base del nuovo progetto di ZTL restano comunque le stesse che avevano già portato la Giunta Gaveglio a ideare l’intera operazione.
«La viabilità di San Michele e San Grato, frazioni di Carmagnola carattere prevalentemente residenziale, non è in grado di assorbire e far defluire velocemente un elevato numero di veicoli e l’intensificarsi del traffico causa numerosi disagi legati all’aumento dell’inquinamento atmosferico e acustico e alle condizioni di pericolosità per la popolazione residente -spiegano da Palazzo Civico- Occorre evitare che le vie dei due borghi siano utilizzate come una tangenziale, senza averne minimamente le caratteristiche, e tutelare la tipicità di San Michele e San Grato, preservandone l’identità e favorendo il commercio locale».
