Passo in avanti per il Comune di Virle Piemonte, che ha ottenuto oltre 250 mila euro di contributo per la progettazione esecutiva del nuovo centro civico e scolastico.
Ulteriore passo in avanti per il Comune di Virle Piemonte, per quanto riguarda il progetto del nuovo centro civico e polo scolastico: l’Amministrazione ha infatti ottenuto un contributo economico che supera i 250 mila euro per la progettazione esecutiva.
L’opera del nuovo centro civico è un progetto dell’Amministrazione virlese, candidato ai fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). All’interno di questo polo dovrebbero confluire numerosi servizi, tra cui i nuovi locali per ospitare la scuola, la biblioteca, l’archivio storico e anche uno spazio polifunzionale.
Virle: un nuovo polo scolastico e centro civico, con i fondi del PNRR
Adesso è stato registrato un passo in avanti nell’iter che riguarda questo progetto: infatti, dopo l’acquisizione del terreno su cui dovrà essere costruito il centro (prima di proprietà dell’Istituto San Vincenzo de’ Paoli), ora l’Amministrazione virlese ha comunicato di aver ottenuto il finanziamento della progettazione esecutiva dell’opera, da parte del Ministero. La somma oggetto del contributo è pari a 267 mila euro: si tratta di una cifra che copre l’intera spesa stimata per questo passo. La spesa totale che riguarda la realizzazione del centro civico, invece, si stima che raggiunga i cinque milioni di euro.
“Virle Piemonte è uno dei pochissimi comuni del circondario ad aver intercettato i fondi ministeriali per la progettazione di opere pubbliche strategiche -hanno annunciato dal municipio virlese- Il nostro ambizioso progetto di riorganizzazione dei servizi comunali in un edificio a consumo energetico zero necessita infatti di una progettazione avanzata per essere candidato alle occasioni di finanziamento future. L’obiettivo è chiaro e con questo ulteriore tassello ce la stiamo mettendo tutta per realizzarlo, ricercando fondi all’esterno senza impattare sul bilancio comunale e dunque sulle tasche di tutti i cittadini“.