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Vinovo: passaggio di cintura per gli allievi del Team Mulè di Taekwondo

Si sono svolti a Vinovo gli esami per il passaggio di cintura per gli allievi dell’Associazione sportiva dilettantistica Team Mulè di Taekwondo. Ospite speciale il Gran Master Tarcisio Martella (IX Dan), al top della scena sportiva europea.

La giornata si è conclusa con coppe e medaglie per tutti

Nei giorni scorsi a Vinovo i marzialisti dell’associazione sportiva dilettantistica Team Mulè di taekwondo hanno affrontato la sessione invernale degli esami per il passaggio di cintura, nella palestra della scuola media Gioanetti.

“L’esaminatore d’onore quest’anno è stato un top della scena sportiva europea, il Gran Master Tarcisio Martella (IX Dan), allievo diretto del fondatore Choi Hong Hi e assistente in svariati stage e seminari in giro per il mondo –fanno sapere dall’associazione- Numerosi i passaggi di cintura sia tra i bambini, che, come in altre occasioni, hanno meravigliato tutti i presenti con le loro tecniche acquisite, sia tra i ragazzi e gli adulti, che, guidati sapientemente dal loro maestro, si sono fatti valere eseguendo il programma d’esame sia pratico che teorico”. 

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Tra tutti gli allievi hanno spiccato gli ineguagliabili istruttori Gaia e Lorenzo Mulè, promossi al II Dan, e Matteo Longo, arrivato direttamente da Zurigo e promosso al grado di I Dan.

Continuano dall’associazione: “Attraverso la Libertas (ente di promozione sportiva del CONI), anno dopo anno strappiamo spesso alla strada soggetti problematici; anche questa giornata fa parte del nostro progetto “Gioca allo sport. Cambia il mondo“, pensato proprio per intervenire in quei contesti in cui la crisi legata all’emergenza Covid ha reso ancora più sfilacciate le maglie del tessuto sociale”. 

Il taekwondo, disciplina di combattimento nata in Corea del Sud, aiuta tantissimo i giovani a trovare la loro identità e li sostiene nell’affrontare tutti quei piccoli e grandi problemi che si incontrano nelle varie fasi della crescita.

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“Negli anni la parte più spirituale e filosofica di questo insegnamento sta scemando un po’ -ha spiegato Alfredo Mulè– Le arti marziali però continuano a essere un sport importante, non solo dal punto di vista fisico, ma anche sotto l’aspetto psico-sociale, aumentando di fatto la fiducia in sé stessi e il rispetto per gli altri”.

Concludono dall’Associazione: “Il Team Mulè da sempre attraverso il taekwondo combatte il bullismo e ogni comportamento di prevaricazione, dentro e fuori dal tatami. Questa magnifica giornata, all’insegna della sana competizione, non poteva che concludersi nel modo migliore, con coppe e medaglie per tutti”. 

Coloro che desiderano avere maggiori informazioni sui corsi o sulla disciplina possono scrivere all’indirizzo email tkdtorino@libero.it.

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