Fino al 8 giugno al Castello della Rovere di Vinovo sarà visitabile la mostra “KIN 金-Sfumature d’oro nelle arti giapponesi”, a cura di Roberta Vergagni e organizzata dal Comune. Il percorso si articola in tre sezioni principali: una di panoramica sui manufatti, una dedicata a una selezione di stampe di incisori e l’ultima sulle opere delle maestre Kazuko Hiraoka e Aiko Zushi.

C’è tempo fino all’8 giugno per visitare la mostra “KIN 金-Sfumature d’oro nelle arti giapponesi” al Castello della Rovere di Vinovo. Un’esposizione che ripercorre l’utilizzo del materiale prezioso nelle arti giapponesi dal passato a oggi.
La mostra, a cura di Roberta Vergagni, è stata realizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Vinovo, in collaborazione con Associazione I.N.T.K.- Associazione italiana per la spada giapponese, Associazione Interculturale Italia-Giappone Sakura di Torino. Con il patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano.
Il percorso espositivo si articola in tre sezioni principali: la prima offre una panoramica su manufatti realizzati utilizzando diversi supporti, in cui il protagonista è l’oro, in dialogo con alcune importanti tecniche di produzione artigianale giapponese. L’arco cronologico coperto, oltre a una katana firmata in oro risalente al XV secolo, va dalla metà del periodo Edo (1603-1868) fino ad oggi: oggetti laccati e dorati nurimono, ceramiche, tessuti haori e kimono, eleganti cinture obi, oltre a uno spettacolare paravento byōbu a sei ante.
La seconda sezione è dedicata a una selezione di stampe di incisori moderni e contemporanei, che hanno impreziosito le loro opere con l’utilizzo dell’oro o che all’oro si sono ispirati, e che costituiscono la fase moderna e contemporanea delle xilografie ukiyo-e. È esposta anche un’opera di Takashi Murakami, fondatore del movimento Superflat giapponese, considerato il più famoso artista contemporaneo nipponico. Nell’opera in mostra, la litografia “The Golden Age: Hokkyo Takashi” del 2016, elementi iconici come teschi e fiori sorridenti, combinati con lo sfondo dorato, fondono la tradizionale pittura artistica di Edo con la moderna Pop art.
La terza sezione è dedicata alle opere della maestra calligrafa Kazuko Hiraoka e della maestra di kintsugi Aiko Zushi. I dipinti calligrafici di Hiraoka combinano la magia della foglia d’oro con l’espressività dell’arte giapponese dello shodō. Le ceramiche riparate con la tecnica del kintsugi dalla maestra Zushi, vivono una nuova vita all’insegna del bello.
Sono in programma tre laboratori. Due gratuiti per bambini: sabato 10 maggio, alle 16:30, manga con Haider Bucar; sabato 25 maggio, alle 16:30, letture con kamishibai con Eva Gomiero.
La mostra è aperta tutti i fine settimana: il sabato dalle 15 alle 18:30, la domenica dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 15 alle 18:30. (Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura). Oltre a questo calendario la mostra resterà aperta anche nelle giornate festive del 21 e 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno.
Il prezzo dei biglietti è di 7 euro per l’intero, 5 per il ridotto (possessori Abbonamento musei, over 65, gruppi minimo 10 Persone, adulti partecipanti ai laboratori per famiglie) e gratuito (minori di anni 18, persone disabili certificate, comitive scolastiche, giornalisti muniti di tesserino).
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 011-9620413 o scrivere a manifestazioni@comune.vinovo.to.it.