Si è svolta a Villastellone la cerimonia di premiazione dell’onorificenza cittadina della “Rana d’Oro” 2020, assegnata quest’anno a tutto il personale impegnato nel fronteggiare l’emergenza sanitaria Covid-19.
Emozionante e sentita la premiazione della “Rana d’Oro” 2020 a Villastellone, assegnata quest’anno dall’Amministrazione comunale a tutti gli “eroi” dell’emergenza sanitaria Covid-19 attivi sul territorio.
L’onorificenza è stata infatti conferita ai medici di famiglia del paese, ai farmacisti della farmacia comunale, ai volontari della Croce Verde, alla Protezione Civile CB stella, ai dipendenti della locale casa di riposo Santa Croce, a infermieri, Oss, dottori e volontari in genere che abbiano avuto a che fare con il Covid-19, operanti e residenti a Villastellone oppure residenti in altre città.
Il sindaco Francesco Principi, con un accorato ringraziamento ai premiati (sua la definizione “i nostri eroi”) e alla popolazione per comportamenti responsabili in un momento così difficile, ha ribadito di continuare sulla linea efficace e vincente del distanziamento sociale, della protezione con le mascherine e della disinfezione personale, sino a che non ci sia un vaccino efficace.
Nell’evento, Principi è stato coadiuvato dal suo vice, Domenico Ristaino, preposto alla sicurezza, con applicazione “da manuale” della normativa anti-Covid.
Ha presentato la serata Cristian Rossetti, presidente della Pro Loco, che aveva il compito di contingentare, rilevare la temperatura e registrare il pubblico all’ingresso della piazza transennata, presenti le forze di Carabinieri, Polizia locale e Protezione Civile.
Sul palco anche l’ex sindaco, oggi consigliere regionale, Davide Nicco, il quale ha stabilito una diretta telefonica con il presidente regionale Alberto Cirio, che si è complimentato per la serata ringraziando personalmente i premiati, al pari di Mariella Monticone, responsabile regionale dei volontari della Protezione Civile.
Simbolo della serata, all’ingresso della piazza, è stata una scultura realizzata con la paglia, a raffigurare un operatore sanitario stilizzato con siringa e stetoscopio, per ricordare proprio l’impegno e il sacrificio dei medici e di tutto il mondo sanitario e dei volontari nella lotta al Coronavirus.
La scultura è stata realizzata grazie a Paolo Virano congiuntamente all’Associazione Agricoltori e Allevatori di Villastellone.
Riccardo Borelli