Il Comune di Villastellone concede nuovamente il patrocinio per il concorso letterario “Premio Piemont ch’a scriv e le sue Tradizioni”. Scadenza del contest: mercoledì 17 giugno.
Il Comune di Villastellone ha rinnovato il patrocinio per il concorso “Premio Piemont ch’a scriv e le sue Tradizioni”, giugno quest’anno alla sua ottava edizione.
Il contest letterario, organizzato dal Centro Studi Cultura e Società, ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare la lingua piemontese e la cultura popolare regionale.
Il concorso è aperto a tutti coloro che vogliono proporre dei loro scritti in prosa o in poesia in lingua piemontese o italiana. Nello specifico, per le opere in piemontese, di cui sono previsti lavori in versi e testi di narrativa breve, è prevista la possibilità di scegliere il tema desiderato.
Al contrario, per gli scritti in lingua italiana, le sezioni disponibili sono tre: testi di narrativa breve o di poesia con tematica della cultura popolare e delle tradizioni piemontesi oppure versi sulle montagne del Piemonte.
Disponibili online i primi tre canti dell’Inferno di Dante tradotti in piemontese
La partecipazione al concorso è gratuita ed è limitata a un’opera, edita o inedita, per sezione. Gli elaborati dovranno essere inviati telematicamente all’Ente organizzatore entro mercoledì 17 giugno 2021.
I primi classificati saranno invitati alla cerimonia di premiazione, che si svolgerà nel mese di ottobre, e le opere verranno pubblicate sul Catalogo del Premio senza costi aggiuntivi. I premi assegnati per ogni sezione sono diversi.
Ai primi tre classificati verrà donata la targa e la vetrinetta del Centro Studi Cultura e Società e potranno godere di un anno di iscrizione gratuita alla struttura. Coloro che riceveranno la segnalazione di merito o menzioni da parte della giuria riceveranno rispettivamente la vetrinetta del Centro e il diploma di merito rilasciato dall’ente.
Per consultare il regolamento e per avere maggiori informazioni, è possibile consultare il bando del concorso sul sito del Centro Studi Cultura e Società.
Giorgia Cambiano, premiata per la laurea sul piemontese di Castagnole