Il Conte Luda di Cortemiglia ha ufficialmente devoluto all’Associazione Angeli di Ninfa Onlus le proprietà su cui sorgerà la struttura “Villaggio Ninfa” per utenti autistici, in presenza dell’amministrazione comunale di Carmagnola.
Nei giorni scorsi, all’interno della sala del Consiglio comunale di Carmagnola, è stato posto il primo tassello per la realizzazione concreta del Villaggio Ninfa per utenti autistici, che sorgerà alle porte di Carmagnola.
Alla presenza del sindaco Ivana Gaveglio, del vicesindaco Vincenzo Inglese e del presidente del Consiglio comunale cittadino Paolo Sobrero, la famiglia Luda -nella persona del conte Francesco Luda di Cortemiglia e consorte- ha voluto redigere e firmare una promessa di donazione all’Associazione Angeli di Ninfa Onlus del fabbricato in cui sorgerà il Villaggio.
La promessa di donazione è stata firmata davanti ad alcuni associati da parte del conte Francesco Luda e della presidente Antonella Cavallini.
Cavallini, insieme al segretario generale dell’Associazione Paolo Sobrero, hanno voluto che la scrittura venisse firmata anche dal sindaco Ivana Gaveglio come ringraziamento per la disponibilità che ha offerto nel trovare la strada giusta per poter realizzare una struttura sociale territoriale.
“Ringrazio in particolare Sobrero, che è stato incaricato di portar avanti la realizzazione del Villaggio Ninfa, dicendo: è il nostro orgoglio per come si sta adoperando per poter dar vita il prima possibile al Villaggio Ninfa per autistici adulti “Dopo di Noi” –commenta Cavallini– Si ringrazia ovviamente la Famiglia Luda di Cortemiglia, nobili di nome e d’animo, per il meraviglioso dono. Grazie al sindaco Gaveglio, al vicesindaco Inglese e alle volontarie dell’ Associazione“.