Venerdì 31 marzo, alla biblioteca civica di Pralormo, si terrà la presentazione del libro “Gatti di Stato” di Carola Vai.
Un nuovo appuntamento letterario a Pralormo questo venerdì alle ore 21: l’autrice Carola Vai presenterà il suo ultimo libro “Gatti di Stato” nei locali della Biblioteca Civica Leo Chiosso.
Carola Vai è una nota giornalista e scrittrice. Ha lavorato in diverse testate tra cui: “la Gazzetta del Popolo”, “La Stampa”, “Il Mattino” di Napoli e “Il Giornale” di Montanelli. Passata poi all’AGI (Agenzia Giornalistica Italia) dal 1988 al 2010, è diventata responsabile della redazione regionale Piemonte-Valle d’Aosta. Relatrice e moderatrice in convegni in Italia e all’estero, è stata Consigliera dell’Ordine Giornalisti del Piemonte fino al 2010, poi componente del Consiglio di Amministrazione della Casagit (Cassa Autonoma Assistenza dei Giornalisti Italiani).
Tra i diversi libri già pubblicati dall’autrice troviamo: “Torino alluvione 2000 – Per non dimenticare”; “Evita – regina della comunicazione”; “In politica se vuoi un amico comprati un cane – Gli animali dei potenti”; “Rita Levi-Montalcini. Una donna Libera”.
Questa la sinossi del suo ultimo libro “Gatti di Stato”: Tempo fa una ricerca dell’università di Warwick, in Inghilterra, sottolineò che le persone con grosse responsabilità sono anche grandi amanti dei gatti. Dalla stessa ricerca emerse che gli appassionati dei mici spesso hanno successo nella vita, sono indipendenti, astuti e riescono a celare i propri sentimenti con disinvoltura. Vero o falso che sia, un gran numero di uomini e donne di potere del passato e del presente sono vissuti e vivono con uno o più gatti. Da qui l’idea del libro: Gatti di Stato, tra uso pubblico e passioni private. L’autrice, Carola Vai, attraverso le vicende di re, regine, papi, capi di governo, leader di varie epoche e continenti, e dei loro felini, narra frammenti di mondi diversi per linguaggio, cultura, sviluppo. Personaggi audaci, colti, risoluti, autorevoli, spregiudicati accomunati dall’attrazione per i gatti tanto da considerarli insostituibili amici, fonte di serenità ed ispirazioni utili nella vita privata e nella vita pubblica, “medicina” contro lo stress”.
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