Alta partecipazione agli eventi di “Big Jump 2020”, iniziativa di Legambiente per sensibilizzare sullo stato dei fiumi del Piemonte. Il Circolo locale “Il Platano” ha organizzato due eventi, sul Po a Carmagnola e sul Pellice a Pancalieri.
E’ stata elevata la partecipazione al tuffo-denuncia “Big Jump 2020” organizzato ieri, domenica 12 luglio, da Legambiente per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla qualità delle acque, per il recupero della balneabilità nei grandi corsi d’acqua e per tutelare la salubrità dei fiumi del Piemonte.
Anche il Po a Carmagnola e il Pellice a Pancalieri hanno ospitato gli intrepidi bagnanti, nel rispetto delle norme anti-Covid, grazie a un duplice appuntamento curato dal Circolo Legambiente “Il Platano”.
In totale sono stati otto gli appuntamenti contemporanei sul territorio piemontese.
“Abbiamo fortemente voluto organizzare anche l’edizione 2020, nonostante lo stop a livello europeo di Big Jump, per tenere alta l’attenzione sullo stato di salute dei nostri corsi d’acqua –dichiara Alice De Marco, direttrice di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta– Come testimoniano i dati di Arpa e della Regione, il raggiungimento dell’obiettivo di buono stato ecologico nella totalità delle acque dei fiumi del Piemonte è ancora lontano“.
Secondo l’associazione ambientalista, “è necessario adottare piani per ridurre i prelievi e i carichi inquinanti, rispettando il deflusso minimo vitale delle acque e ricorrendo anche a misure come la riqualificazione e la rinaturalizzazione delle sponde: il 28% dei corsi d’acqua del Piemonte è in uno stato ecologico classificato come scarso o cattivo; il 18% è solo sufficiente”.
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