Il Comune di Carmagnola ha indetto un bando europeo per la costruzione e la gestione di un nuovo canile municipale, con un partenariato pubblico-privato.
Con un progetto dal valore complessivo di tre milioni di euro, il Comune di Carmagnola ha indetto un bando europeo (il primo della sua storia) per la costruzione e la gestione del nuovo canile municipale.
La struttura verrà realizzata in un’area attualmente inedificata di proprietà comunale, situata a sud del centro abitato, lungo via Racconigi (ex Statale 20). L’operazione prevede un partenariato pubblico-privato, avviato su proposta della Cooperativa Solidarietà Quattro.
“Siamo molto felici dell’istituzione di questa partnership, che consentirà alla nostra Amministrazione di contenere le spese per un progetto che riteniamo necessario per il miglioramento della vita dei cani abbandonati e del lavoro degli addetti alla loro gestione -sottolinea l’assessore ai lavori pubblici, Alessandro Cammarata– Si tratta di un progetto innovativo che offre ai carmagnolesi, e ai cittadini dei Comuni limitrofi, un canile moderno ed efficiente ma anche un utile servizio ai proprietari di cani, grazie alla sezione adibita ad asilo diurno e pensione”.
L’obiettivo della Giunta Gaveglio è infatti quello di sostituire al più presto la struttura attuale ai Ceis, “che versa in precarie condizioni di conservazione e manutenzione” e viene ritenuto “inadeguato ai servizi che deve garantire e che tuttavia continua ad offrire grazie a una gestione attenta e premurosa che sopperisce alle carenze strutturali“.
Il nuovo canile di Carmagnola avrà 40 box di rifugio, 10 box di osservazione sanitaria e tre di isolamento, oltre a un’area adibita ad asilo e pensione per cani non abbandonati, con 16 box e diverse strutture accessorie per entrambe le sezioni.
Nel dettaglio, il progetto prevede la realizzazione di un fabbricato per i servizi generali e l’accoglienza, situato poco dopo l’ingresso, dell’area, che contiene un atrio e ufficio di servizio, un secondo ufficio per usi diversi (veterinario, etologo, ecc.), uno spogliatoio con servizi igienici per gli operatori, i servizi igienici per i visitatori, un piccolo servizio di toelettatura e un deposito.
Vi sarà quindi un fabbricato per il canile-sanitario e di isolamento, con 13 box totali, oltre a un locale per le visite veterinarie, uno per la preparazione dei pasti degli animali in osservazione e un deposito.
I box di rifugio saranno suddivisi in due blocchi da 20, affiancati da un ulteriore locale di preparazione pasti dedicato, due depositi, oltre ad ampie aree di sgambamento di fronte agli edifici.
Sono quindi previsti alcuni servizi rivolti direttamente alla popolazione, tra cui un asilo diurno, costituito da un’area dedicata recintata indipendente di circa 720 metri quadri, realizzato nell’area esistente all’ingresso del lotto, in parte boscata: gli alberi saranno in parte mantenuti per sfruttarne l’ombreggiamento estivo.
Vi sarà quindi un fabbricato ad uso pensione per cani, costituita da 16 box, oltre ad un locale preparazione pasti dedicato, un deposito, e due aree di sgambamento di diversa grandezza, per garantirne flessibilità nell’uso.
La proposta di partenariato pubblico-privato di iniziativa privata (tramite il cosiddetto “Project Financing“) è stata presentata da parte della società cooperativa sociale Cooperativa Solidarietà Quattro quale promotore.
“I lavori si pongono l’obiettivo di offrire una struttura moderna, accogliente e funzionale, in linea con i requisiti previsti dalla normativa sanitaria e con la recente regolamentazione comunale sul benessere animale -spiegano dal Comune di Carmagnola- Dopo aver ottenuto positivo riscontro da parte della Ripartizione Tecnica e del competente servizio veterinario dell’Asl TO5, ritenendo imprescindibile la collaborazione pubblico-privato nella realizzazione di opere pubbliche e/o di pubblica utilità nel rispetto dei principi di sussidiarietà e di contenimento della spesa pubblica, è stato deliberato di approvare la proposta“.
È stata indetta una procedura aperta su piattaforma telematica con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. L’importo del canone soggetto a ribasso è di tre milioni di euro, con importo investimento a carico del concessionario di 543.238 euro oltre Iva, per una durata della concessione di 26 anni, di cui uno per la costruzione e 25 di gestione.
Il termine per la presentazione delle offerte è stato fissato alle ore 12 del prossimo 7 maggio 2021. Tutte le informazioni -con progetto di fattibilità, disciplinare di gare e istanza di partecipazione- sono reperibili sul sito internet comunale.