Torna la Commissione edilizia comunale, organo tecnico consultivo di cui la precedente Amministrazione scelse di non avvalersi, suscitando cinque anni di discussioni e polemiche. «La Commissione ha una funzione coadiuvante rispetto agli uffici comunali, non di controllo –sottolineano dalla Maggioranza- E’ composta da professionisti specializzati che integrano, e nel caso opportuno compendiano e valorizzano, il lavoro degli uffici». In particolare esprimerà parere (non vincolante) in merito a Strumenti urbanistici esecutivi; permessi di costruire convenzionati; modifiche tipologiche o planimetriche dei Pec approvati; interventi di nuova costruzione o ristrutturazione; proposte di variante al Piano Regolatore comunale; progetti di opere di urbanizzazione primaria o secondaria proposti da privati o dal Comune stesso; chioschi e dehor su suolo pubblico.
I Commissari nominati sono Giovanni Delmondo, Gianfranco Fiora, Carlo Levriero, Diego Marchesini e Lorenzo Tosco: si tratta di tutte persone con competenza tecnica, estetica, giuridica e/o ambientale in materia edilizia e urbanistica. Non riceveranno compensi o indennità, ma solo un rimborso spese chilometrico sulla base delle tabelle Aci. La “rinascita” della Commissione edilizia è stata votata anche dagli esponenti del centrosinistra, ora sui banchi di minoranza. L’Amministrazione Gaveglio ha anche annunciato l’intenzione di provvedere nel minor tempo possibile alla stesura del Regolamento edilizio, sulla base dello schema approvato dalla Regione.