Torna anche nel 2025 “La lunga stagione dell’arte cambianese”

33

La lunga stagione dell’arte cambianese ritorna nell’edizione 2025 con la mostra “Visioni” di Silvia Rege Cambrin, che verrà inaugurata l’11 gennaio.

La mostra “Visioni” di Silvia Rege Cambrin, presenterà opere caratterizzate da una profonda attenzione alla luce, ai dettagli e all’armonia cromatica

Riparte anche quest’anno a Cambiano la rassegna artistica “La lunga stagione dell’Arte cambianese“, che inizierà con con la mostra “Visioni” dell’artista Silvia Rege Cambrin. Appuntamento con l’inaugurazione l’11 gennaio alle ore 15 nella Sala Conferenze della biblioteca civica di Cambiano.

L’artista protagonista di questa prima mostra ha sempre mostrato una spiccata attitudine per il disegno e una forte passione per i colori. Sebbene non abbia seguito un percorso di studi accademici in ambito artistico, la sua dedizione all’arte l’ha portata a sperimentare diverse tecniche, tra cui la pittura su ceramica, il carboncino, l’acquerello e l’acrilico.

Online l’archivio digitale del Munlab di Cambiano

Successivamente, la sua propensione artistica l’ha indirizzata verso la padronanza della tecnica ad olio, mediante la quale riesce a creare sfumature e morbidezze che soddisfano il suo senso cromatico, permettendole di cogliere il lato più armonioso e quella sfumatura di perfezione che caratterizza ogni soggetto.

Per Silvia Rege Cambrin l’arte è una rappresentazione accurata della realtà percepita, che sfocia in una pittura meticolosa in cui la luce riveste un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’idea. L’attenzione ai dettagli, dalla calibrata variazione della trasparenza dei calici, alla delicatezza degli incarnati, fino ai morbidi drappeggi che riflettono la luce, intensifica il lirismo delle sue opere, creando una magica atmosfera che attraversa i sentimenti e le emozioni del pubblico.

La mostra sarà aperta al pubblico durante gli orari di apertura della Biblioteca fino al 2 febbraio 2025.

Cambiano: nuova gestione della Biblioteca Civica