L’Asl TO5 ha affidato la progettazione e direzione lavori per la realizzazione di otto posti letto di terapia intensiva all’ospedale San Lorenzo di Carmagnola, un intervento dal costo complessivo di oltre due milioni di euro.
Si appresta a diventare realtà il nuovo reparto di terapia intensiva all’ospedale San Lorenzo di Carmagnola, annunciato al termine della prima ondata Covid-19 nell’ambito del potenziamento della Sanità piemontese.
L‘Asl TO5 ha affidato l’incarico della progettazione e direzione lavori -per un importo di circa 140 mila euro, Iva e contributi inclusi- a un raggruppamento di imprese che comprende le ditte Policreo srl di Parma, General Planning srl di Milano, Sint srl di Bassano del Grappa e Aegis srl Cantarelli & Partners di Brescia.
Nuova Rianimazione a Carmagnola, con otto postazioni di terapia intensiva
L’incarico assegnato include la realizzazione di rilievi planimetrici delle aree interessate e dei fabbricati esistenti; le relazioni geotecnica, sismica e geologica oltre a quella acustica e a quella energetica; la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica e del progetto definitivo per la gara di appalto.
In fase di cantiere, le ditte indicate dovranno dirigere i lavori, tenere la contabilità, assistere al collaudo e alle prove tecniche, fino a fornire un certificato di regolare esecuzione.
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Il valore totale dell’intervento per la creazione del nuovo reparto di rianimazione del San Lorenzo ammonta a oltre 2 milioni di euro, per la ristrutturazione degli spazi di degenza ordinaria con trasformazione in terapia intensiva, inclusi i necessari adeguamenti impiantistici.
La gara d’appalto dovrebbe essere indetta entro il mese di marzo 2021.
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