Streglio, lo storico marchio piemontese del cioccolato, ha festeggiato i cento anni di storia con un evento che ha unito sapore e arte.
Con uno riuscito mix tra Arte e cioccolato, celebrato nella sede torinese della startup Artàporter, lo storico marchio piemontese Streglio ha festeggiato il proprio centesimo compleanno.
«Streglio ha attraversato le epoche, mettendo sempre in primo piano la qualità dei suoi prodotti, caratterizzati da ricette uniche e irripetibili», commentano da Galup, altro celebre brand “made in Piemonte” che dal 2021 ha acquisito l’azienda e, appunto, le sue ricette.
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Per celebrare la ricorrenza, Streglio ha scelto di sostenere l’arte emergente, invitando artisti, creativi e designer a interpretare il tema del sogno attraverso una rappresentazione artistica che sarà utilizzata nella comunicazione aziendale.
Una call for artists che ha ricevuto ben 125 adesioni da tutta Italia e dalla quale sono state selezionate dieci opere messe in esposizione da Artàporter; tre di queste sono state infine premiate.
Si tratta de “La custode della luna”, di Cristina Lonegro, che si è aggiudicata il contest, nonché di “Un sogno ad occhi aperti” di Giulia e Sofia Toneatto e “Sopra i cieli di Torino” di Enrica Pizzicori, che hanno ricevuto le menzioni speciali.
«La call for artists realizzata in collaborazione con Streglio ha portato risultati veramente soddisfacenti: il brand ha dato spazio alla creatività e l’iniziativa è stata estremamente seguita -commentano Massimo Gioscia e Dario Ujetto, co-founder di Diffusissima e Artàporter– Siamo soddisfatti perché attraverso questi eventi che stiamo costruendo la crescita di Diffusissima, progetto che porta l’arte non più solo nei luoghi canonici ma in luoghi comuni, quelli che frequentiamo tutti i giorni».
Il tema del sogno è stato scelto in quanto perfettamente in linea con la strategia di comunicazione legata al rebranding di Streglio: «Nel 2021 abbiamo iniziato a lavorare su un racconto in cui il cioccolato Streglio rappresenta un sogno, che è anche una poesia e una danza, come quella che guida la mano dei maîtres chocolatiers mentre producono le loro opere, nonché magia, che nasce dall’incontro della nocciola con il cioccolato», ha aggiunto Raffaella Cardinale, responsabile marketing Streglio.
«Siamo fieri di come questo progetto sta crescendo e delle tante persone che ne hanno preso parte, abbiamo obiettivi importanti e per questi lavoreremo con il consueto impegno», conclude Stefano Borromeo, amministratore delegato Galup, sottolineando anche il ruolo fondamentale degli imprenditori Giuseppe Bernocco e Sebastiano Astegiano.
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