L’intervento confermato ieri in Consiglio regionale dall’assessore Francesco Balocco. Intanto il prossimo anno sarà prolungato il sottopasso ferroviario dalla stazione fino all’area commerciale di Santa Rita.
Il primo intervento riguarderà l’estensione dell’attuale sottopasso -che al momento serve solamente per l’accesso ai binari- prolungandolo fino a via Sommariva. “Un’opera che permetterà di collegare due parti della città: il centro storico e la nuova area commerciale di Santa Rita -commenta soddisfatta il sindaco Ivana Gaveglio- Rappresenterà anche un incentivo in più a visitare a nostra città in treno“.
Il progetto è già stato depositato; a fine ottobre è in programma un incontro tra il Comune di Carmagnola e RFI.
I lavori dovrebbero svolgersi nei mesi di maggio e giugno 2019, con possibile interruzione della circolazione ferroviaria su alcuni binari.
Nel frattempo, l’assessore regionale ai trasporti, Francesco Balocco, ha annunciato ufficialmente ieri durante il question time in Consiglio regionale che nel 2021 tutta la stazione sarà oggetto di un profondo rinnovamento estetico e strutturale.
La comunicazione è avvenuta in risposta a un’interpellanza della consigliera dei Moderati Carla Chiapello, da tempo portavoce delle questioni che riguardano le stazioni della linea ferroviaria Torino-Cuneo.
“RFI sta attuando un piano di miglioramento e restyling che coinvolge le 620 stazioni a maggior frequentazione, da completare entro il 2026 -ha spiegato l’assessore Balocco– Per quanto riguarda il nostro territorio, ad Alba e Bra le opere di restyling sono state concluse, a Mondovì e Fossano termineranno nel 2019 mentre altre sono in programma, nel corso del 2021, a Carmagnola, Cuneo e Savigliano”.
Un intervento confermato anche dal sindaco Gaveglio: “La stazione diventerà simile a quelle di Alba e Bra, bella esteticamente, accessibile, funzionale e moderna -sottolinea- Inoltre, il Comune chiederà di poter usare un edificio oggi esistente a fianco della stazione, di proprietà delle Ferrovie, per adibirlo a deposito delle biciclette dei pendolari. Il tutto, in considerazione anche del fatto che già entro il prossimo anno dovremmo avere in funzione la nuova pista ciclabile di collegamento con tutta l’area sud, fino a San Giovanni passando per la zona degli impianti sportivi“.