Parte oggi, sabato 1° marzo, il nuovo servizio di spazzamento manuale a Carmagnola: l’assessore Pampaloni spiega l’iniziativa da lui ideata per garantire maggiore pulizia della città risparmiano e favorendo il reinserimento sociale di persone fragili.
La video-intervista di Cristina De Stefano all’assessore Pampaloni sul nuovo progetto di spazzamento sociale a Carmagnola, visibile anche sul nostro canale YouTube
Il Comune di Carmagnola avvia da oggi -sabato 1° marzo 2025- l’innovativo progetto di “spazzamento sociale” annunciato nelle scorse settimane, che unisce il miglioramento della pulizia urbana al reinserimento lavorativo di persone in difficoltà, permettendo al contempo un risparmio di 90 mila euro annui.
«Come pulire una città senza spendere più soldi, anzi risparmiando? -si è chiesto l’assessore Massimiliano Pampaloni, ideatore dell’iniziativa– Ho messo insieme le mie due deleghe, quella all’igiene urbana e quella alle politiche sociali, dando vita a un progetto di spazzamento manuale con, al suo interno, un importante risvolto sociale».
L’iniziativa rappresenta l’evoluzione di un programma avviato nel 2017 e, nel tempo, ha coinvolto 335 persone con fragilità economiche, sociali o personali, offrendo un’opportunità di formazione e impiego attraverso strumenti come cantieri di lavoro, tirocini formativi e percorsi alternativi alla pena.
La gestione sarà affidata a un’équipe multidisciplinare -composta da assistenti sociali, enti per l’impiego, cooperative e uffici comunali- che analizzeranno le singole situazioni per individuare percorsi di supporto e reinserimento.
Lo spazzamento manuale sarà esteso a nuove aree della città, includendo via del Porto, piazze centrali, Salsasio, viale Barbaroux e quasi tutti i giardini comunali.
Oltre alla pulizia delle strade, il personale del progetto si occuperà dello svuotamento dei cestini, del taglio dell’erba e di piccole manutenzioni. È previsto anche un corso di formazione per giardinieri, che consentirà di ottenere certificazioni professionali.
Il Comune va scorporare queste attività dall’appalto per l’Igiene urbana, garantendosi così risparmi e una maggiore frequenza di pulizia. Per l’assessore Pampaloni si tratta di “una vittoria su tutti i fronti”, che migliora la città e offre opportunità di crescita a chi si trova in situazioni di fragilità.