L’annuncio della soppressione, da marzo, di due linee bus tra Torino e Carmagnola utilizzate dai lavoratori della Teksid Aluminium e di Stellantis a Mirafiori (12 corse in totale al giorno) provoca la dura reazione dei sindacati e interpellanze in Consiglio regionale.
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Sindacati e opposizioni insorgono contro la Regione Piemonte per la soppressione due linee di bus utilizzate dai lavoratori dello stabilimento Teksid Aluminium di Carmagnola e di quello Stellantis di Mirafiori, a Torino, per un totale di 12 corse al giorno che saranno cancellate a partire dal prossimo 3 marzo 2025.
Si tratta, in particolare, dei collegamenti 259TK Torino – Carmagnola Teksid e 259 Carmagnola – Torino Stellantis Mirafiori, entrambi gestiti dalla Bus Company Srl.
La decisione è stata presa “al fine di garantire la sostenibilità economica del contratto di trasporto vigente con le risorse al momento nella disponibilità dell’Agenzia della Mobilità Piemontese“, come si legge in una nota dell’azienda.
Spariranno quindi gli autobus utilizzati da operai e impiegati per l’ingresso e uscita dal lavoro, in prossimità dei cambi-turno.
Sul collegamento Torino-Teksid addio alle le partenze dal capoluogo delle 4:55, delle 12:55 e delle 20:55 e quelle dallo stabilimento di via Umberto II delle 6:15, delle 14:25 e delle 22:25.
Sulla linea per Mirafiori, invece, a essere cancellate saranno le corse delle 4:40, 12:32 e 20:48 verso lo stabilimento Stellantis, nonché quelle delle 6:15, 14:20 e 22:20 in direzione Carmagnola.
«Una brutta notizia che complica ulteriormente una situazione già delicata -scrivono i coordinatori territoriali delle sigle Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcfr dell’area torinese del gruppo Stellantis e le rispettive RSA- Riteniamo assolutamente inaccettabile la soppressione di questi servizi, con conseguente danno a carico dei lavoratori interessati».
Per i sindacati è anche inaccettabile legare la soppressione di un servizio collettivo alla sostenibilità economica del contratto di trasporto: «Contrapporre la tutela contrattuale dei lavoratori del comparto trasporti alle esigenze dei lavoratori di Stellantis è sbagliato».
La richiesta dei rappresentanti sindacali è quindi quella di incontrare tutti gli Enti locali e le Aziende interessate «per trovare la soluzione migliore al fine di minimizzare l’effetto sul bilancio vita/lavoro dei lavoratori, l’impatto ambientale, e per discutere sulla gestione e pianificazione dei trasporti».
E aggiungono: «Dobbiamo scongiurare ulteriori criticità in una situazione economica e sociale già molto delicata in questo periodo di transizione e di incertezze e difficoltà economiche».
Sui tagli al trasporto pubblico a servizio di due importanti realtà industriali del Torinese, quali la Teksid Aluminium di Carmagnola e lo stabilimento Stellantis di Mirafiori, annunciano battaglia anche le opposizioni in Consiglio regionale, con Alleanza Verdi Sinistra che presenterà un’interrogazione urgente e il Movimento 5 Stelle che va all’attacco della Giunta Cirio tramite la propria capogruppo Sarah Disabato.