Si è concluso l’anno di attività di servizio civile alla Croce Rossa Italiana di Carmagnola, con soddisfazione da parte di tutti.
Il 14 gennaio è terminato l’anno di attività di Servizio Civile nella Croce Rossa di Carmagnola.
Al bando 2019 avevano aderito in otto, ma un paio di persone si sono ritirate in quanto nel frattempo hanno trovato lavoro; le altre sei hanno invece terminato il percorso.
Da subito, appena conosciutisi, i ragazzi hanno dimostrato affinità, creando anche un gruppo Whatsapp attraverso il quale tenersi in contatto e migliorarsi l’un l’altro. La conoscenza è proseguita al di fuori del Servizio Civile, grazie a uscite nel fine settimana e gestendo insieme altri momenti di svago.
Ecco alcune impressioni su questo anno di servizio civile, che la portavoce riassume cosi: «È stato un anno intenso e formativo, in cui abbiamo imparato molte cose, abbiamo potuto conoscere il mondo della CRI ed approfondire il rapporto verso quello degli infermi e tra di noi».
La stessa domanda è stata rivolta ai volontari più anziani, che hanno condiviso 12 mesi al loro fianco. Questa la risposta: «I “civilisti” sono cresciuti in fretta, hanno assimilato il nostro modo di lavorare e ci sono stati di valido aiuto, facendo al meglio quanto era di loro competenza. Grazie al loro impegno, ci hanno alleggerito nella copertura dei servizi di centralino e di trasporto infermi».
Dal 15 gennaio Alessandro, Carla, Chiara, Giulia, Stella e Valentina sono tornati alla loro quotidianità.