Il Comune di Carmagnola si candida al bando de Ministero delle Infrastrutture per l’installazione di semafori per non vedenti, con il progetto “Camminando per la città”, dal valore di oltre 40 mila euro.
L’Amministrazione ha infatti approvato lo schema di convenzione proposto dal Ministero, individuando il comandante della Polizia Locale, Donatella Creuso, quale responsabile del procedimento per l’attuazione degli interventi proposti ed eventualmente ammessi a finanziamento.
“Il Comune di Carmagnola è molto sensibile e attenta alle esigenze della cosiddetta “utenza debole”, per garantirne in sicurezza la fruizione dei servizi e degli spazi pubblici -commentano da Palazzo- Per questo si intendono realizzare iniziative che rispondano alle esigenze dei non vedenti e ipovedenti, rendendo più agevole e sicuro il semplice, ma complicato gesto di attraversare la strada per coloro che non vedono“.
Il progetto carmagnolese -intitolato “Camminando per la città”- individua sei incroci cittadini in cui installare i semafori per non vedenti, con un costo complessivo di circa 41 mila euro, Iva inclusa, di cui 12 mila a carico del Comune e la restante quota richiesta tramite il bando ministeriale.
Gli impianti semaforici già esistenti che si prevede di potenziare sono i seguenti:
- Incrocio tra via Torino e via Borghetto
- Incrocio tra via Chieri e via Borghetto
- Incrocio tra via Chieri e via Gruassa
- Incrocio tra via Torino e via Almese
- Incrocio tra via Torino e via Avigliana
- Incrocio tra via Piscina e via Avvocato Ferrero
“Tutte le intersezioni sopra menzionate si trovano all’interno dell’abitato, ma costituiscono la naturale prosecuzione di strade provinciali che attraversano l’abitato e, non esistendo alcuna “tangenziale” esterna, raccolgono il transito di passaggio di un numero ingente di veicoli, oltre al normale traffico cittadino“, sottolineano i progettisti.
Gli interventi inseriti nel progetto prevedono l’installazione sui semafori già presenti di dispositivi acustici per non vedenti, omologati dallo stesso Ministero.
“Il funzionamento del dispositivo è costituito dal segnale di via libera emesso in concomitanza con l’accensione del verde, e poi del giallo, oppure condizionato da una prenotazione del non vedente (con pulsante sul palo) -dettagliano dal Comune- La prenotazione attiva l’emissione di un suono emesso da un buzzer montato ed integrato nello stesso contenitore del pulsante. Con l’accensione del verde viene emesso un segnale acustico con 60 impulsi sonori al minuto, mentre con l’accensione del giallo viene emesso un segnale acustico con 120 impulsi sonori al minuto“.
La realizzazione degli impianti -in caso di aggiudicazione del bando nazionale- avverrà entro 12 mesi.