“Scatolata” benefica, in San Filippo da giovedì 7 dicembre

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Torna la “Scatolata Benefica” nei giorni della festa dell’Immacolata, iniziativa organizzata da volontari e operatori parrocchiali della parrocchia Collegiata Ss. Pietro e Paolo.

La pesca, che da alcuni anni sostituisce il banco di beneficienza tra le mura della chiesa di San Filippo, consiste nello scegliere una o più scatole da spacchettare tra migliaia di scatoloni di ogni forma e dimensione.
Per ogni contenitore, un regalo assicurato; e la consapevolezza di fare del bene contribuendo ai lavori per la casalpina dell’Eremo di Busca.
La scatolata rimarrà aperta dal 7 dicembre sino a esaurimento premi.
«Un ringraziamento a commercianti, ditte e cittadini che hanno contribuito con generosità a fornire omaggi, doni, materiale e offerte -dichiara il parroco, don Giancarlo Avataneo- Il ricavato della Scatolata quest’anno sosterrà gli interventi straordinari di cui necessita la residenza estiva tanto cara ai carmagnolesi: nostro obiettivo è che l’Eremo resti sempre una sosta felice di verde e natura per bambini, giovani, famiglie e anziani».
Per prima cosa è previsto il restauro dell’antica cappella dedicata all’Assunta attigua alla casalpina, oltre all’ipotesi di attrezzare spazi gioco per i più piccoli.