Si è tenuta nei giorni scorsi una riunione tra Smat e l’Amministrazione comunale di Santena per discutere riguardo la situazione dei lavori nelle condotte fognarie del Comune.
Durante questa settimana si è svolta a Santena una riunione tra la società Smat e l’Amministrazione comunale, che hanno dialogato circa lo svolgimento dei lavori sulle condotte fognarie del comune.
Il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Paolo Romano spiega: “Con il sindaco Ghio abbiamo incontrato i vertici di Smat, in particolare il presidente di Smat Torino, l’ingegnere Romano, mio omonimo, per fare un punto della situazione dei lavori in essere e i cantieri in partenza -e continua- Siamo in fase di risoluzione, ci sono due progetti che vanno di pari passo in quanto sono terminati i progetti esecutivi. Il primo riguarda la separazione delle reti fognarie nell’area di via Tetti Agostino, il secondo la risoluzione dei problemi alla rete fognaria in via Tripoli, via Milite Ignoto, via Tetti Barbieri e località Tetti Nuovi. Per entrambi Smat ha avviato la gara d’appalto e l’inizio lavori sarà nel mese di marzo 2024”.
Il relining – sistema di riparazione di canalizzazioni deteriorate che permette di evitare o ridurre le opere di scavo per i lavori della condotta fognaria scorrente – in via Sambuy sarà eseguito l’anno prossimo. “L’opera fognaria di vicolo Sangone è stata inserita invece nell’attuale piano degli investimenti ed è stata attivata la relativa progettazione. Lo studio di fattibilità è stato finanziato dal Comune e consegnato a Smat al fine di avviare la gara per la progettazione –prosegue il vicesindaco- Così come è stata avviata la richiesta d’inserimento nel piano degli investimenti della realizzazione di una fognatura nera a servizio dell’area di via Asti tra la rotonda Ponticelli e lo svincolo Autostradale TO-PC”.
Romano conclude: “A seguito dei rovesci temporaleschi di luglio Smat ha eseguito la pulizia delle caditoie di via Amateis, via Cavour, via Colombo e via Cavaglià. Sono state inoltre eseguite delle verifiche e lo stato manutentivo delle infrastrutture presenti risulta buono. L’azienda ha comunque programmato interventi di manutenzione ordinaria per garantirne l’efficienza”.
