Inaugura domani sera l’edizione 2018 della Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola. In dieci giorni sono attesi in città circa 250 mila visitatori.
Tutto è pronto, in città, per l’avvio della 69esima edizione della Sagra, anche quest’anno denominata Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola.
Dieci giorni -dal 31 agosto al 9 settembre- di eventi, musica, spettacoli, arte e sport per tutti i gusti, senza dimenticare il protagonista per eccellenza: il Peperone carmagnolese.
Su un’area espositiva di circa 18 mila metri quadrati, i visitatori troveranno da domani concerti gratuiti (con ospiti principali Luca Barbarossa e Platinette) e lo speciale “live” di Ermal Meta, una rassegna commerciale con 250 espositori, la grande Piazza dei Sapori ed altre aree eno-gastronomiche.
E non solo: il programma include cabaret tutte le sere con gli artisti del Cab41, la tradizionale Festa di Re Peperone e la Bela Povronera con sfilata di centinaia di personaggi in costumi d’epoca, un raduno di auto storiche, attività e spettacoli per bambini, cene e degustazioni a tema, iniziative solidali, mostre, convegni ed esibizioni sportive.
Tra le principali novità di questa edizione c’è spicca l’Accademia San Filippo, con un percorso sensoriale sul Peperone, talk food, seminari d’assaggio, caffè letterari, show-cooking e altri eventi condotti dai giornalisti Paolo Massobrio e Renata Cantamessa, oltre a un contest per food-blogger italiani e stranieri.
I prodotti agro-alimentari del territorio carmagnolese, insieme a quelli del Paniere della Provincia di Torino e alcuni produttori ospiti dalle terre terremotate del Centro Italia, troveranno spazio nella nuova area espositiva di piazza Italia, a fianco del foro boario.
Invece, all’interno del Salone degli Antichi Bastioni, verrà allestito uno spazio dedicato alla canapa di Carmagnola, con eventi organizzati in collaborazione con Assocanapa.
Per la prima volta la manifestazione sarà anche “pet friendly”, ovvero attrezzata di numerosi punti di ristoro per i quattro-zampe.
Molti eventi, mostre e allestimenti proposti in Fiera puntano quindi a far conoscere e valorizzare il patrimonio architettonico e culturale della città e la cultura popolare locale.
In dieci giorni sono attesi in città circa 250 mila visitatori, con picchi nei due weekend.