Sabato 12 ottobre torna al Castello di Pralormo l’iniziativa “Carte in dimora”, una giornata di approfondimento dei fatti e delle vicende piemontesi attraverso documenti e oggetti del passato.
Torna anche quest’anno al Castello di Pralormo “Carte in dimora”, l’iniziativa nata grazie alla collaborazione con la Direzione Generale Archivi del Ministero della Cultura e l’Associazione Nazionale Casa della Memoria, con il patrocinio del Ministero della Cultura. Una giornata, quella di sabato, di visite gratuite al Castello per scoprire, dalla voce degli stessi discendenti e dagli archivisti, fatti e vicende che nei secoli hanno connotato la storia di borghi e valli del Piemonte.
Per l’occasione sarà possibile visitare gratuitamente la Biblioteca del Castello, tra libri, documenti e curiosità tratti dall’Archivio. Un’immersione fra volumi che risalgono al 1500 e documentano onori, óneri, passioni e curiosità che gli eredi tramandano con passione e dedizione. Grandi viaggiatori che collezionarono negli anni Atlanti, di cui uno di grande formato del 1692 dedicato al delfino di Francia, 60 volumi ‘’Histoire des voyages’’ (1749), con descrizioni e illustrazioni a partire da Marco Polo, Cristoforo Colombo, Amerigo Vespucci, oltre a “i diari dei vari viaggiatori’’ imbarcati sui vascelli della Compagnia delle Indie francesi, inglesi e portoghesi, con immagini della flora, fauna, architetture e personaggi; ma anche stampe e caricature di personaggi di varie epoche, il Theatrum Sabaudiae voluto dal Re per pubblicizzare le bellezze del Piemonte, trattati di medicina e botanica, riviste sulla vita nelle corti europee, menu e ricettari dal XVIII secolo e libri per l’infanzia.
L‘orario di apertura sarà dalle 10 alle 18. La visita guidata, per un massimo di 20 persone alla volta, dura circa 45 minuti e riguarda solamente la biblioteca. La prenotazione è obbligatoria al numero 348-6826122 o scrivendo a info@castellodipralormo.com .
In via straordinaria la biblioteca del Castello di Pralormo sarà aperta anche domenica 13 per consentire la visita a tutti coloro che vorranno sfruttare l’opportunità offerta dall’iniziativa “Carte in dimora”.
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