Nell’ambito della rassegna “La lunga stagione dell’arte cambianese”, sabato 25 febbraio verrà inaugurata la mostra dell’artista Mario Camoletto.
Ritorna con una nuova esposizione la rassegna d’arte “La lunga stagione dell’arte cambianese”, curata da Daniela Miron e Santina Barbera, in collaborazione con la Biblioteca Civica “Fratelli Angelo e Stefano Jacomuzzi”: sabato 25 febbraio, alle ore 15, la sala conferenze della biblioteca ospiterà l’inaugurazione della mostra di Mario Camoletto.
L’artista ha già partecipato a diverse edizioni di “Cambiano come Montmartre” e dal 2005 al 2018 è risultato vincitore di 45 concorsi di pittura e si è classificato 2° in 43 concorsi.
“Camoletto nasce a Torino l’8 febbraio 1960, è pittore di composizioni astratte, figurazioni moderne con tecnica mista, olio e rilievo polimaterico. L’arte di Mario Camoletto trova espressione nella forma che diventa sostanza e scuote le anime disposte ad ammirarla -raccontano gli organizzatori- Gli aspetti simbolici dell’arte di Camoletto sono profondi, quasi un senso di sospensione dalla realtà che ci circonda; la riflessione dell’artista ci è mostrata e riproposta con delle opere singolari ed enigmatiche. Lo stimolo creativo che gli appartiene coglie gli aspetti profondi della rappresentazione della figurazione moderna, che si celano nella parte più profonda dell’intrinseco”.
La mostra è visitabile fino al 18 marzo, in orario di apertura della biblioteca.
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