Si è riunito nei giorni scorsi il Consiglio Comunale di Moretta per discutere di alcuni temi fondamentali riguardo il paese.
Si è riunito nei giorni scorsi il Consiglio comunale di Moretta: 11 i punti all’ordine del giorno, tra cui una serie di variazioni di bilancio, modifiche di regolamenti, ma anche passaggi che riguardano i progetti Agenform e la nomina di commissioni consiliari.
Tra i momenti salienti della seduta c’è stata la presa d’atto del conferimento del titolo di città al Comune di Moretta: «Un passaggio non necessario per legge –ha ricordato il sindaco Gianni Gatti– ma che ho ritenuto importante inserire all’ordine del giorno, perché ritengo sia un momento fondamentale; in questo modo, questo importante riconoscimento resterà anche in un documento ufficiale dell’organo principale della comunità morettese».
Tra i primi adempimenti necessari ora che è arrivata l’assegnazione, c’è la definizione dello stemma comunale, che dovrà essere modificato apportando le nuove decorazioni, il cambio della corona sopra il logo e le cordonature in oro.
Sempre per ciò che riguarda il comparto agricolo, il Consiglio ha approvato una mozione, presentata da Assosuini, a favore della “decinghializzazione” per contrastare il rischio peste suina.
Il consigliere di opposizione Giulio Groppo, motivando il voto negativo del gruppo di opposizione, ha dichiarato: «Pur senza sottovalutare il problema, mi sembra ridondante questa richiesta. È una materia che compete non al Comune, ma a Regione e Governo».
Il sindaco Gatti ha risposto: «È una presa di posizione per sottolineare che il Comune è in linea con la Regione ed è pronto a fare la propria parte. Il settore suinicolo è di primaria importanza nell’economia regionale e nazionale».