Nuovo sagrato a San Bernardo, il sindaco Gaveglio annuncia: “abbiamo deciso di andare avanti, nonostante i ricorsi”. Al via le opere preparatorie per le demolizioni degli edifici.
![lavori san bernardo](https://www.ilcarmagnolese.it/wp-content/uploads/2023/03/lavori-san-bernardo-carmagnola.jpg)
Una determina della Ripartizione tecnica pubblicata all’albo pretorio del Comune è il segnale concreto che stanno ripartendo i lavori per realizzare il nuovo sagrato della chiesa di borgo San Bernardo, opera prevista nel 2020 e poi bloccata dopo circa un anno a causa di un ricorso.
Gli uffici comunali hanno infatti affidato alla società Enel Sole il compito di spostare il quadro elettrico dell’impianto di illuminazione e un armadio della fibra: un atto necessario per poter andare avanti nell’intervento di demolizione di alcuni fabbricati fatiscenti e, di seguito, realizzare il nuovo spazio pubblico.
La ripartenza del cantiere –fermo dalla seconda metà del 2021, suscitando anche le proteste dei residenti– è confermata anche dal sindaco Ivana Gaveglio: “Stiamo predisponendo tutto per la demolizione del caseggiato, che faremo in ogni caso“, dichiara, interpellata da “Il Carmagnolese”.
Ovvero: si va avanti, senza aspettare la sentenza sul ricorso relativo all’area verde di corso Roma, dalla cui vendita il Comune intendeva recuperare le risorse necessarie -prima stimate in 390 mila euro e ora salite a 460 mila- per realizzare l’intervento a San Bernardo.
Il progetto di riqualificazione dell’area davanti alla chiesa di San Bernardo prevede l’aumento della superficie del sagrato dagli attuali 50 a oltre 180 metri quadrati, con la creazione di 14 posti auto, oltre a un’area gioco per i bambini con uno spazio di aggregazione al coperto.
Il tutto sarà accompagnato da attraversamenti pedonali protetti da dossi e paletti dissuasori e da un filare di alberi a medio fusto (tipo acero), oltre al posizionamento di nuovi lampioni a led per l’illuminazione.