Fasi finali per il progetto di cooperazione decentrata in Niger, di cui il Comune di Carmagnola è stato soggetto proponente.
Sta giungendo a conclusione in questi giorni il progetto in Niger “Azione pilota per la creazione di posti di lavoro e valorizzazione dei rifiuti nella città di Niamey”, che nel 2017 aveva ottenuto il finanziamento del Ministero degli Affari Esteri – Cooperazione Italiana allo Sviluppo.
Il progetto vedeva il Comune di Carmagnola come soggetto proponente e componente della cabina di regia. L’azione, mirata alla creazione di una filiera di raccolta e valorizzazione dei rifiuti plastici a Niamey (Niger), è stata realizzata in loco dall’Associazione Terre Solidali che da anni lavora nel Paese africano e, in particolare, nel Comune di Niamey.
Le attività che sono state realizzate si riferiscono alla raccolta differenziata dei rifiuti, con campagne informative rivolte alle scolaresche e alla popolazione.
“La scorsa settimana si è proceduto all’acquisto di mezzi e all’assunzione di personale per avviare in modo sistematico la raccolta dei rifiuti in alcuni quartieri del centro cittadino“, commentano i referenti del progetto, il cui termine è previsto a dicembre 2019.
Commenta il sindaco di Carmagnola, Ivana Gaveglio: “Sono lieta che la nostra città sia stata un importante attore in questo progetto, che ormai sta giungendo alla propria conclusione. Questa iniziativa è stata di grande utilità, sia sotto il profilo ambientale, sia sotto quello formativo e occupazionale. La produzione di rifiuti plastici, in Niger così come nel nostro Paese, rappresenta un problema ambientale. Attraverso questa azione sono stati creati nuovi posti di lavoro nella filiera della raccolta e valorizzazione dei rifiuti ma ancora più importante è l’azione formativa che ha consentito di far comprendere l’importanza di gestire correttamente la raccolta e differenziazione quotidiana dei rifiuti”.