Il costo complessivo della TARI 2019 a Carmagnola scende di 240 mila euro. Ridotto anche il numero minimo di svuotamenti conteggiati a single e imprese. “Una diminuzione di costi ma un aumento di servizi ai cittadini”, commenta l’assessore Massimiliano Pampaloni.
Sono state approvate ieri sera dal Consiglio comunale le nuove aliquote della TARI, la tassa rifiuti 2019 del Comune di Carmagnola: il costo generale del servizio di igiene urbana si abbassa dai 4,13 milioni di euro del 2018 ai 3,89 milioni per l’anno in corso.
“Si tratta di una diminuzione complessiva di oltre 240 mila euro, circa il 6% in meno, pur aumentando i servizi ai cittadini“, commenta l’assessore all’igiene urbana, Massimiliano Pampaloni, riferendosi anche al nuovo servizio gratuito di ritiro dei pannolini per bebè che sarà attivato nelle prossime settimane.
La riduzione dei costi si riverserà quasi automaticamente sulle bollette TARI di cittadini e aziende.
Questi i dettagli, riferiti alle principali utenze domestiche e agli svuotamenti del bidone grigio dell’indifferenziato:
| Utenza o azione | 2018 | 2019 |
| Famiglia con 1 componente | 0,616 €/mq | 0,578 €/mq |
| Famiglia con 2 componenti | 0,724 €/mq | 0,679 €/mq |
| Famiglia con 3 componenti | 0,808 €/mq | 0,758 €/mq |
| Famiglia con 4 componenti | 0,878 €/mq | 0,823 €/mq |
| Famiglia con 5 componenti | 0,947 €/mq | 0,888 €/mq |
| Famiglia con 6 o più componenti | 1,001 €/mq | 0,938 €/mq |
| Svuotamento bidone grigio (famiglie) | 0,141 €/l/svuot. | 0,139 €/l/svuot. |
| Svuotamento bidone grigio (aziende) | 0,184 €/l/svuot. | 0,174 €/l/svuot. |
Analoghe riduzioni sono previste anche sui costi di svuotamento dei bidoni aziendali di carta, vetro e organico, nonché nella tariffa €/mq per le diverse tipologie di attività commerciali.
Invariato, invece, il costo del conferimento di sfalci e potature.
Il Consiglio ha approvato anche la diminuzione da 5 a 4 del numero di svuotamenti minimo conteggiato in bolletta per i single (utenze domestiche con un solo componente) e per tutte le utenze non domestiche (aziende, negozi, servizi, ecc.).
Resta invece a 5 svuotamenti il minimo conteggiato per le famiglie con due o più componenti.
L’Amministrazione Gaveglio ha quindi deciso di mantenere invariata sia la suddivisione dei costi tra le utenze domestiche (53%) e utenze non domestiche (47%) che la suddivisione tra costi fissi e variabili già in vigore lo scorso anno.
Stimati oltre 36 mila svuotamenti dei contenitori dei rifiuti indifferenziati delle famiglie, e più di 10 mila svuotamenti per le utenze non domestiche.
La bolletta TARI sarà da pagare in due rate d’acconto, il 31 maggio e 30 settembre, con conguaglio nel primo semestre 2020.