Il Comune di Carignano aderisce al progetto dell’Agrion per la ricerca e la raccolta delle cimici asiatiche, finalizzato alla lotta biologica.
La Fondazione per la ricerca l’innovazione e lo sviluppo tecnologico dell’agricoltura piemontese (Agrion) in collaborazione con il Settore Fitosanitario regionale e il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino richiedono la collaborazione della popolazione per la raccolta di adulti della cimice asiatica, insetto originario dell’Estremo Oriente che nell’arco di pochi anni è diventato l’insetto più dannoso per svariate colture.
La raccolta degli adulti è finalizzata alla realizzazione di un progetto di lotta biologica che dovrebbe coinvolgere tutta l’Italia Settentrionale.
“Si richiede pertanto la collaborazione della popolazione per raccogliere quantità elevate di cimici asiatiche entro il mese di marzo -spiegano dal Comune- Chi trovasse adulti della cimice, che passano l’inverno in ambienti riparati (mansarde, sottotetti, cassonetti delle tapparelle, ripostigli vari), può inviare una segnalazione all’indirizzo email cimiceasiatica.disafa@unito.it“.
Il numero minimo per le segnalazioni è di almeno una cinquantina di adulti. A seguito della segnalazione si procederà a prendere contatti per organizzare un sopralluogo volto alla raccolta degli esemplari.
In questo modo i cittadini, oltre a sbarazzarsi della presenza di questi insetti, contribuiranno a un progetto finalizzato a ridurre la presenza della cimice così dannosa alle coltivazioni, con il duplice beneficio di limitare sia l’impiego di insetticidi nelle coltivazioni sia l’invasione di questo insetto in autunno e inverno nelle abitazioni.
