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Carmagnola punta al restauro degli Statuti municipali del Trecento

Il Comune di Carmagnola partecipa a un bando regionale per la conservazione di archivi e documenti storici, alla ricerca di fondi per restaurare una copia degli Statuti municipali del Trecento.

L’ingresso del castello municipale che ospita gli uffici del Comune di Carmagnola (foto di Francesco Rasero © Il Carmagnolese)

Gli Statuti municipali di Carmagnola del Trecento necessitano di un intervento di restauro: con questo obiettivo, il Comune ha deciso di partecipare a un bando della Regione Piemonte per la realizzazione di interventi di conservazione, descrizione, catalogazione e digitalizzazione di archivi e patrimonio documentale di interesse culturale.

In particolare, prevedendo una spesa totale di 7.000 euro (da dividersi a metà, nel caso di vittoria del bando, tra le casse regionali e quelle comunali), si punta al recupero del volume dei “Capitula” dei codici membranacei, risalente agli anni 1336-1344 e ad oggi conservato nell’archivio storico cittadino.

«Il nostro Ente sta realizzando importanti interventi di restauro mirati alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio storico/culturale cittadino -commentano dalla Giunta Gaveglio- Fra questi sono compresi il restauro e la digitalizzazione dei beni archivistici e librari, per consentirne la fruizione da parte di un pubblico sempre più diversificato».

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