In restauro l’ottocentesco Catasto Fabbricati di Carmagnola

253

Il Comune di Carmagnola si appresta a restaurare un antico documento relativo al Catasto Fabbricati di fine Ottocento, con una spesa di 10 mila euro.

Catasto Fabbricati di Carmagnola
Finanziato il restauro dell’antico Catasto Fabbricati di Carmagnola [immagine di repertorio – foto @ UniSI]
Il Comune di Carmagnola si appresta a restaurare un antico documento relativo al Catasto Fabbricati di fine Ottocento, per preservare questa importante fonte storica per quanto riguarda lo sviluppo urbano della città.

L’operazione è resa possibile da un contributo di cinquemila euro, che va a coprire la metà dell’importo totale necessario (10 mila euro), derivante dal bando della Regione Piemonte “a sostegno di interventi di conservazione, descrizione, catalogazione e digitalizzazione di archivi e patrimonio documentale di interesse culturale”.

«L’obiettivo di tale bando è quello di contribuire alla valorizzazione e alla promozione dei beni archivistici e librari per rafforzarne la fruizione culturale da parte della popolazione favorendo, di conseguenza, la crescita e il radicamento delle iniziative e delle organizzazioni culturali», spiegano dalla Giunta Gaveglio.

Sant’Agostino: quattro milioni di euro per recuperare il “cuore” di Carmagnola

Il Catasto Fabbricati cittadino –custodito all’interno dell’archivio storico comunale– fu realizzato dopo la promulgazione della Legge 5784 del 1870 e Regio Decreto 267 del 1871, che stabilì il regolamento per la formazione di tale documento.

È composto dal mappale (di dimensioni 70×103 centimetri) e dal sommarione, suddiviso in due volumi: il primo è dedicato al “centro”, l’altro al “territorio”.

Il mercato di Carmagnola è “di valore storico e di tradizione”

«Allo stato attuale, il mappale necessita di un intervento di restauro, dal momento che il precario stato di conservazione (strappi, legatura logora, ecc.) non consente di lasciare il bene a disposizione del pubblico per la libera consultazione», spiegano da Palazzo civico.

Negli anni Ottanta del Novecento, l’Ufficio tecnico comunale aveva provveduto a realizzare delle diapositive dell’opera e sono, al momento, a disposizione anche alcune fotografie in formato digitale.

Fondi regionali per l’archivio storico comunale di Villastellone