La Regione Piemonte finanzia con 3 milioni di euro i cantieri di lavoro per il 2023. Potranno parteciparvi le persone disoccupate di età uguale o superiore a 45 anni.
La Regione Piemonte rifinanzia con 3 milioni di euro i cantieri di lavoro per disoccupati relativi al 2023. Da settembre i Comuni potranno così presentare nuovi progetti riguardanti opere e servizi di pubblica utilità, come rimboschimento, piccola manutenzione del patrimonio e del verde pubblico, interventi nel campo dell’ambiente, dei beni culturali, del turismo o di altri servizi pubblici, affiancamento degli operai comunali nella pulizia di parchi gioco per bambini e in altre attività di ordinaria manutenzione dei beni pubblici.
L’avviso sarà disponibile a breve sul sito della Regione e si stanno calendarizzando degli incontri informativi online con le amministrazioni per illustrare la misura e tutti gli aspetti tecnici per parteciparvi.
Dopo l’approvazione dei progetti, i Comuni promotori dei cantieri apriranno a loro volta bandi per il reclutamento del personale. Potranno candidarsi persone di età uguale o superiore a 45 anni, persone segnalate dai Servizi sociali o sottoposte a misure di restrizione della libertà personale. Altri requisiti possono essere introdotti dai Comuni. Variano da 40 a 260 le giornate di lavoro complessive previste.
Lo scorso anno sono state coinvolte oltre 400 persone tra disoccupati, persone vulnerabili o in situazioni di disagio, che hanno così potuto usufruire di un’opportunità occupazionale e di crescita delle proprie competenze.
“Un provvedimento che va nella direzione opposta all’assistenzialismo del reddito di cittadinanza -osserva l’assessore al Lavoro Elena Chiorino– in quanto finalizzato ad un’occupazione che possa garantire la dignità del lavoro e un supporto ai sindaci che, con importanti sforzi di bilancio soprattutto nelle realtà più piccole, garantiscono comunque una manutenzione puntuale del proprio territorio”.
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