Raccolta fondi online per il progetto NormalMente

1561

Il 2 novembre 2020 partirà la raccolta fondi organizzata dalla Fondazione di Comunità di Carmagnola per il progetto NormalMente, rivolto alle persone con disabilità.

raccolta fondi Normalmente Carmagnola
Progetto NormalMente: il 2 novembre ha inizio la raccolta fondi organizzata dalla Fondazione di Comunità di Carmagnola.

Lunedì 2 novembre 2020, avrà inizio la raccolta fondi online, il cosiddetto crowdfunding, organizzata dalla Fondazione di Comunità di Carmagnola a favore del progetto NormalMente, rivolto alle persone con disabilità e alle loro famiglie.

Nato durante il lockdown, grazie all’impegno della Consulta Giovanile Carmagnolese, NormalMente si pone l’obiettivo di supportare e restituire la quotidianità a una delle categorie più fragili in questo periodo di isolamento attraverso l’organizzazione di attività ludiche e ricreative online.

La tipologia dei servizi offerti è vasta: si passa dai telegiornali facilitati e dalla scuola di cucina ai corsi di ginnastica e agli incontri di condivisione.

Al momento, sono più di una sessantina le persone che partecipano al progetto, tra cui 50 persone con disabilità, a cui si aggiungono poi le relative famiglie, e 18 volontari. Oltre alla Fondazione di Comunità di Carmagnola, promotrice del progetto, gli Enti coinvolti sono il Comune di Carmagnola, la Cooperativa Sociale Solidarietà Sei Onlus, Casa Roberta e la Consulta Giovanile di Carmagnola.

“NormalMente”: la Consulta Giovanile per i diversamente abili

Ha preso avvio “NormalMente”, il progetto di Comune e Consulta Giovanile di Carmagnola per creare occasioni di incontro virtuale rivolto alle strutture residenziali per persone diversamente abili. Le attività sono comunque fruibili da tutti, tramite Facebook. Ha preso il via il… Leggi tutto “NormalMente”: la Consulta Giovanile per i diversamente abili

Il crowdfunding mira a raccogliere 12.000 euro, finalizzati allo sviluppo del servizio per renderlo accessibile a un numero sempre maggiore di persone.

In generale, i fondi saranno destinati a quattro diversi scopi: innanzitutto, si cercherà di garantire per un anno il supporto di educatori e professionisti nei luoghi in cui i soggetti fragili vengono ospitati. Si punterà inoltre ad acquistare tre computer e un abbonamento streaming e a creare un sito internet del progetto.
E, non ultimo, una parte dei fondi sarà riservata alla realizzazione di campagne di sensibilizzazione, utili a far avvicinare sia persone con disabilità sia nuovi volontari.

Chi desiderasse contribuire allo sviluppo del progetto, può cliccare sul link apposito che verrà attivato il 2 novembre, giorno di apertura della raccolta fondi. Inoltre, sul sito della Fondazione è possibile trovare ulteriori informazioni: per eventuali dubbi, l’Ente è raggiungibile ai seguenti indirizzi di posta elettronica: fundraising@fondazionecarmagnola.it e serena.corongi@fondazionecarmagnola.it.

Carlo Boasso, presidente della Fondazione di Comunità di Carmagnola, si dichiara molto entusiasta di questa iniziativa: “Quando ci hanno raccontato questo progetto ci siamo subito resi conto dell’impatto positivo che ha avuto sulla Comunità e dell’impegno dei volontari, che hanno saputo prontamente rispondere a un bisogno concreto, quello di supportare i ragazzi con disabilità e le loro famiglie in un momento di difficoltà, da loro percepito come surreale”.

La piscina di Carmagnola è per tutti: inaugurato il sollevatore per disabili

A disposizione nella piscina comunale di Carmagnola un sollevatore per disabili, finanziato dai carmagnolesi con i fondi del 5×1000. La piscina comunale di Carmagnola è finalmente provvista di un sollevatore per disabili, acquistato attraverso i fondi del 5×1000 versati dai… Leggi tutto La piscina di Carmagnola è per tutti: inaugurato il sollevatore per disabili