Pulizia straordinaria per rii e canali del territorio carmagnolese dopo gli eventi meteorologici di fine novembre.
Interventi straordinari di pulizia per rii e canali sul territorio carmagnolese sono stati effettuati nelle scorse settimane, come ulteriore misura di prevenzione contro le alluvioni dopo gli eventi meteorologici di fine novembre.
In particolare, su ordinanza del sindaco Ivana Gaveglio, sono stati puliti il rio Corno, nei punti cruciali dove le esondazioni possono mettere a rischio abitazioni, stalle e altri manufatti nelle frazioni Motta e Corno; il rio Ceresole, nel tratto da via Ponte Rotto fino a Strada vecchia di Ceresole, a tutela innanzitutto di Santa Rita e zone limitrofe; il rio San Pietro, da Strada vecchia di Ceresole fino ai Cavalleri e Fumeri, e il rio Cocchi, in particolare nelle zone limitrofe alle cascine Savarino, Sturiaca e Servirola.
È stato realizzato inoltre un accurato intervento di pulizia dei fossi e dei canali ai Tetti Grandi e in via Braida, nei pressi delle strade chiuse in quei giorni per allagamenti.
«La presenza diffusa di arbusti ostruiva in parte i rii, impedendo il regolare deflusso delle acque: per questo si è provveduto alla pulizia, con taglio della vegetazione e la rimozione di ramaglie e tronchi che invadevano le sponde e l’alveo –sottolineano dal Comune– Questi interventi sono stati realizzati intervenendo in particolare sui tratti dei corsi d’acqua che hanno esondato, primi fra tutti il rio Ceresole e il rio Corno».
In parallelo, il Comune ha provveduto (in economia o con il ricorso a ditte locali specializzate) al ripristino delle buche e avvallamenti presenti sulle viabilità principale e secondaria, sempre causate dal maltempo di fine novembre.