Interrogazione in Consiglio regionale di Sara Disabato (M5S) sulla chiusura temporanea del Pronto Soccorso di Carmagnola in orario notturno: “Bisogna assumere personale, non sospendere servizi fondamentali”.
La chiusura del Pronto Soccorso dell’ospedale San Lorenzo di Carmagnola in fascia serale e notturna -dalle 20 alle 8- è finita al centro di un’interrogazione presentata dal Movimento 5 Stelle (M5S) in Consiglio regionale.
“Secondo la Giunta Cirio il provvedimento è stato determinato dalla scarsa affluenza di pazienti nei suddetti orari e dalla necessità di medici e infermieri nei reparti Covid a fronte dell’incremento dei contagi, con conseguente mancanza di personale -ha dichiarato la consigliera Sara Disabato- Risultato? Per “eventuali emergenze” i cittadini sono invitati a chiamare la Guardia medica oppure andare in altri Pronto Soccorso, situati a decine di chilometri di distanza“.
Torna la chiusura notturna del Pronto Soccorso di Carmagnola
Per la rappresentante pentastellata, si tratta di una situazione inaccettabile: “Non è comprensibile che una città di quasi 30 mila abitanti, ai quali vanno aggiunti i residenti del circondario, venga privata di un servizio così importante, un disagio che si ripete per il secondo anno dopo il ridimensionamento avvenuto lo scorso inverno“.
Secondo Disabato “l’emergenza pandemica nel periodo invernale e la mancanza di personale sono criticità ampiamente prevedibili” e la soluzione non può essere quella di chiudere il Pronto Soccorso. “Anzi: si sarebbe dovuto intervenire per tempo nell’ottica di garantire un’adeguata copertura di personale“, ha concluso, rivolgendosi all’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi, chiedendo “la riattivazione del servizio di Pronto Soccorso sul territorio carmagnolese nel più breve tempo possibile“.
Chiusura notturna del Pronto Soccorso di Carmagnola, Frappampina all’attacco