Alcuni studenti di Sommariva del Bosco, Sanfrè e Ceresole d’Alba sono in partenza per la Grecia, Portogallo, Romania e Spagna per uno scambio culturale, grazie al programma Erasmus al quale ha aderito l’Istituto Arpino.

L’Istituto Comprensivo Arpino di Sommariva del Bosco ha aderito ad un progetto Erasmus che porterà circa 80 studenti del territorio a seguire lezioni in alcune scuole in Grecia, Portogallo, Romania e Spagna. L’esperienza farà capire ai ragazzi come studiano e vivono i loro compagni e colleghi nelle altre nazioni dell’UE.
Parteciperanno all’iniziativa gli alunni delle classi seconde e terze dei tre plessi dell’Istituto Comprensivo Arpino (Sommariva del Bosco, Sanfrè e Ceresole d’Alba), dividendosi in cinque gruppi con partenze scaglionate.
La prima comitiva raggiungerà Sa Pobla a Maiorca (Spagna) il 10 marzo e lo scambio durerà fino al 14 marzo. Le insegnanti Sabina Dadone e Marianna Dessì accompagneranno dieci studenti che verranno ospitati da famiglie spagnole (mentre tutti gli altri pernotteranno in hotel).
La Dirigente Anna Giordana, insieme alle docenti Franca Caterina Capello e Cristina Tomaini, seguirà quindici alunni a Cholargos, in Grecia, dal 31 marzo al 4 aprile mentre, nello stesso periodo, altrettanti ragazzi saranno a Halchiu (Romania) con le professoresse Chiara Mitton e Maria Mazzotta. L’ultima partenza avverrà il 5 maggio, con rientro il 9 maggio per due gruppi: il primo, formato da 15 ragazzi, soggiornerà a Katerini (Grecia) con le insegnanti Francesca Pivano e Maria Tidona; il secondo, di 14 alunni, andrà a Vila Nova de Famalicão (Portogallo), guidato dai docenti Carola De Rosa e Massimo Ressia.
«Sarà un’occasione formativa straordinaria, sia per studentesse e studenti sia per noi insegnanti –dicono le docenti Sabina Dadone, Francesca Pivano e Brigida Terranova, referenti del progetto- Il confronto con colleghe e colleghi di altri paesi europei su metodi pedagogici e programmi di studio ci offrirà spunti preziosi per portare novità didattiche in classe».
Conclude la dirigente scolastica Giordana: «Oltre che garantire grandi opportunità di aggiornamento professionale sul fronte dell’insegnamento e dell’organizzazione scolastica, il programma Erasmus permetterà ai ragazzi di sentirsi davvero cittadini europei, sperimentando la vita quotidiana nelle città in cui saranno ospitati e vivendo a contatto con i loro coetanei di altre nazioni».