Iniziativa contro la solitudine del Punto Alzheimer di Carmagnola a favore di anziani e persone fragili, in collaborazione con il Consorzio socio-assistenziale Cisa31.
L’Associazione AMA di Chieri, che gestisce il Punto Alzheimer di Carmagnola, con il Coordinamento Associazioni Alzheimer Piemonte ha preso parte a un bando della Regione Piemonte e ottenuto fondi per la realizzazione a Chieri, Carmagnola, Nichelino e Poirino di alcune azioni finalizzate a contrastare la solitudine di anziani fragili e a sostenere i famigliari di persone affette da demenza.
Il Punto Alzheimer di Carmagnola, in particolare, ha realizzato il progetto in collaborazione con i servizi sociali del Consorzio socio-assistenziale Cisa31, che hanno individuato alcuni soggetti beneficiari degli interventi, e con l’Associazione Auser, disponibile ad effettuare i trasporti che si sono resi necessari per accedere ai medesimi.
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«L’avvio del progetto prevedeva un primo colloquio conoscitivo con la psicologa, per testare la situazione individuale dei soggetti precedentemente individuati e successivamente, la partecipazione alla attività fisica adattata ed al laboratorio di creatività, entrambi finalizzati a favorire la socializzazione -raccontano dall’AMA- Infine si sono tenuti, a cura di uno psicoterapeuta, gli incontri di sostegno ai famigliari, quali luogo di ascolto e condivisione tra persone accomunate dalla difficoltà nell’assistenza ai loro congiunti».
Tutte le attività si sono svolte nei i locali di Villa Tumedei Casalis a Carmagnola e hanno visto l’adesione, a titolo gratuito, di circa 30 persone.