Nelle prossime settimane il comune di Ceresole d’Alba avvierà un progetto di valorizzazione e promozione del prodotto tipico, più importante e particolare del proprio territorio, la tinca.
Il progetto, primo classificato nella graduatoria regionale, è finanziato per il 95% grazie ad un contributo del FEAMP (Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca) per un importo di euro 31.979,38. L’obiettivo è quello di presentare e promuovere in modo positivo il paese e le sue produzioni di qualità per farle conoscere ai consumatori e agli addetti ai lavori.
Le iniziative previste nel “Progetto di Valorizzazione della Tinca” saranno:
la partecipazione alla “Salone del Gusto 2018” di Torino organizzato da Slowfood;
la realizzazione di una segnaletica stradale che identifichi la zona tipica della Tinca di Ceresole d’Alba;
la Tinca a scuola: ideazione di menù per la mensa scolastica per promuovere il consumo di prodotti ittici “KM ZERO” e i filetti di Tinca di Ceresole d’Alba;
la Tinca e i vini del Roero: show cooking e degustazione della Tinca in abbinamento con i vini del Roero con lo chef “stellato” Davide Palluda del ristorante dell’ Enoteca del Roero di Canale (CN), all’evento parteciperanno giornalisti ed esperti di Enogastronomia;
le Degustazioni: degustazioni di Tinche in occasione delle manifestazioni organizzate a Ceresole d’Alba;
la partecipazione alla BITEG 2018 (Borsa Mercato del Turismo Enogastronomico della Regione Piemonte);
l’ambiente delle Peschiere: escursioni nell’ambiente delle peschiere dove viene allevata e vive la Tinca con l’associazione “Duma c’anduma”