Primo consiglio comunale del 2021 a Virle: presentata la convenzione tra Comune e Consorzio irriguo per la valorizzazione e conservazione dei canali del territorio.

Lo scorso 10 febbraio 2021 si è tenuta a Virle Piemonte la prima seduta del Consiglio comunale dell’anno 2021, presieduta dal sindaco Mattia Robasto.
L’assemblea si è aperta con la definizione dell’ammontare del gettone di presenza per i consiglieri. Il Primo Cittadino è poi passato ad illustrare le scadenze per il versamento della Tari: sono previste quattro rate, per favorire le famiglie e le aziende che si trovano in difficoltà economiche a causa della pandemia. Le scadenze sono il 30 giugno, il 15 settembre, il 21 ottobre e il 30 aprile 2022. Ancora riguardo a questa tassa, il Consiglio comunale ha approvato che la società Pegaso03, a cui il Consorzio Covar14 partecipa direttamente, possa occuparsi della sua riscossione coattiva.
Un altro punto all’ordine del giorno faceva riferimento ad una variazione nel bilancio e nel Documento Unico di Programmazione: si è discusso l’appalto della refezione scolastica e si è registrata anche l’entrata di un contributo della Regione a favore dello smart working.
Successivamente il Consiglio comunale di Virle ha approvato lo scioglimento anticipato della convenzione per la segreteria comunale, dando inizio a una nuova per accogliere anche il Comune di Asigliano Vercellese, paese già seguito dal segretario comunale Catti, che continuerà ad occuparsene insieme a Virle, Piobesi e Candiolo.
Infine il sindaco Mattia Robasto ha presentato all’Assise civica la bozza della convenzione tra il Comune e il Consorzio irriguo locale, grazie al quale sarà possibile regolare i rapporti in maniera duratura tra le due parti.
“Di questa convenzione si parla da più di trent’anni e finalmente ora discipliniamo le relazioni tra Comune e Consorzio irriguo per investire e per migliorare tutte le infrastrutture idriche presenti sul territorio, in un’ottica di valorizzazione e conservazione dei canali, e quindi della risorsa idrica in generale -spiega il primo cittadino- Si tratta di una convenzione che soddisfa l’Amministrazione e a cui si è potuti giungere grazie alla preziosa collaborazione con il Consorzio irriguo: già quest’anno ci permetterà di investire del denaro per recuperare un manufatto di origine medievale che serviva a gestire l’andamento delle acque sul territorio comunale, grazie anche a un contributo regionale“.