La Regione Piemonte ha approvato il finanziamento di 15 milioni di euro per due interventi sul territorio: l’allargamento della ex Statale 20 tra Carignano e Carmagnola, compreso il ponte sul Po, e la variante di Ceretto.

Con un impegno complessivo del valore di 15 milioni di euro, la Regione Piemonte ha sbloccato due progetti legati alla viabilità nei pressi di Carignano: l’adeguamento della ex Statale 20 verso Carmagnola, compreso il ponte sul Po, e la variante di frazione Ceretto.
Il primo intervento, da nove milioni di euro, è sulla carta dal 2021 e prevede l’ampliamento e la messa in sicurezza del tratto dell’ex SS20 (oggi di competenza regionale) compreso tra la rotatoria con la Provinciale 142, subito fuori dall’abitato di Carignano, e il fiume.
«Il progetto comprende l’adattamento del ponte, la sistemazione idraulica dell’alveo e l’allargamento della carreggiata -sottolineano dalla Giunta regionale- Consentirà di migliorare l’accessibilità e la sicurezza su un asse viario strategico per il traffico locale e di collegamento». Il cantiere potrebbe aprirsi già entro la prossima primavera.
L’altro intervento -dal costo stimato in circa sei milioni di euro e del quale si parla da ancora più a lungo del precedente- riguarda l’ex Strada Provinciale 663, con l’adeguamento funzionale e idraulico del tratto Carignano-Lombriasco, con una variante alla frazione di Ceretto.
«Si potrà così migliorare la sicurezza del tratto stradale e la gestione del deflusso delle acque, riducendo il rischio di allagamenti e garantendo una viabilità più efficiente», è l’obiettivo indicato dalla Regione, che mira a far partire i lavori nell’autunno 2026.
Conclusa la fase progettuale, grazie ai fondi messi a disposizione si può ora entrare in quella esecutiva, con l’avvio delle gare. «Si tratta di due opere, bloccate da anni per carenza di risorse, che ora riprendono l’iter che ne consentirà la realizzazione», evidenzia l’assessore regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture, Marco Gabusi.
E aggiunge: «Questi fondi si inseriscono nel più ampio piano di investimenti per la riqualificazione e il potenziamento delle infrastrutture piemontesi, con l’obiettivo di garantire una rete viaria sempre più sicura ed efficiente».