Enrica Pagella è il nuovo direttore del Polo Museale del Piemonte. La notizia è stata accolta positivamente a Racconigi, dove si spera in un rapporto più sereno che porti al rilancio del parco del castello.
Racconigi torna a sperare nel rilancio del parco del castello di Racconigi dopo la nomina della nuova direttrice del Polo Museale del Piemonte, Enrica Pagella, che ha preso il posto della contestata Ilaria Ivaldi, trasferita a Genova.
Con Ivaldi, dall’estate 2018, era infatti in corso una prolungata polemica tra Racconigi e il Polo Museale regionale in merito al parco del castello, chiuso per motivi di sicurezza dopo la caduta di un albero e poi riaperto solo parzialmente dopo l’intervento del ministro dei Beni culturali.
Parco del castello di Racconigi: scontro tra Comune e Polo Museale
Non erano mancate, oltre alle proteste formali dell’Amministrazione Oderda, anche le mobilitazioni (virtuali e reali) da parte della popolazione.
Dopo la parziale riapertura, in molti avevano comunque denunciato uno stato di incuria e abbandono del parco e delle sue strutture.
La nuova direttrice del Polo Museale del Piemonte, Pagella, si è invece fin da subito mostrata possibilista nei confronti del rilancio della realtà sabauda racconigese, con nuovi investimenti e la riapertura al pubblico fin da inizio giugno, in conformità con le norme anti-contagio.
Pagella, 63 anni, di Ivrea, è una storica dell’Arte; già alla guida di Palazzo Madama e del Borgo medievale di Torino, è poi passata a dirigere i Musei Reali, diventando artefice della loro rinascita, con un raddoppio dei visitatori nel corso degli ultimi anni.
Proprio il contrario di cosa avvenuto a Racconigi, dove i visitatori hanno subito un pesante tracollo (-75% circa) negli ultimi anni, a causa anche della prolungata chiusura.
“Un sincero benvenuto da parte del sindaco e di tutta l’ Amministrazione a Enrica Pagella, appena nominata alla direzione del Polo Museale sostituendo Ilaria Ivaldi” arriva dal Comune di Racconigi, con la speranza di poter “tornare a una grande collaborazione e far rinascere e splendere il castello di Racconigi“.
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