La Polizia locale di Carmagnola ha acquistato due differenti test anti-droga in grado di rilevare il consumo di stupefacenti, in linea con le nuove norme introdotte nel Codice della Strada.
Oltre all’acquisto di un nuovo alcol-test, la Polizia locale di Carmagnola si dota anche di appositi kit monouso per la rilevazione di stupefacenti, in modo da poter rispondere in modo puntuale alle recenti norme sulla droga introdotte nel recente aggiornamento del Codice della Strada, facilitando gli accertamenti da parte degli agenti.
In particolare, il comandante Giuseppe Ippolito ha approvato la fornitura di una dotazione di 25 test tramite tampone salivare, compatibili con il “drogometro” già in possesso delle pattuglie.
Nuovo alcol-test in dotazione alla Polizia locale di Carmagnola
Acquistati anche altrettanti narco-test in grado di intercettare sostanze sospette su superfici varie, inclusi pelle umana e indumenti, nelle polveri e nel sudore, con altissima percentuale di attendibilità.
Questi ultimi, in particolare, permettono di individuare nove delle sostanze stupefacenti più diffuse: cocaina/crack, eroina e altri oppiacei, marijuana e cannabis, anfetamine, metamfetamine, ecstasy (MDMA), ketamina, acido lisergico (LSD) e metilfenidati. Il costo complessivo della fornitura è di circa 1.300 euro.
«Ricordiamo che, tra le numerose modifiche al Codice della Strada, è ora previsto un inasprimento delle sanzioni riguardanti la guida sotto l’effetto di droghe -sottolineano dalla Polizia locale- Si costituisce reato a prescindere dallo stato di alterazione psicofisica del conducente».
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